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Chi ci spia su Facebook? Ecco come scoprirlo

Ecco come scoprire chi ci spia su Facebook:

Si chiama “thisisyourdigitallife” l’app che ha scatenato il putiferio sul social più famoso del mondo. È bastata infatti una delle tante app che ruotano intorno all’orbita Facebook per creare una crisi senza precedenti. Sul banco d’accusa non solo i vertici di Facebook, ma anche e soprattutto Cambridge Analytica, la società di big data impiegata per la campagna di Donald Trump e per la vittoria della Brexit, cge ha raccolto le informazioni personali di 50 milioni di utenti a loro insaputa. Come? Molto semplice: grazie ai migliaia di utenti che, ignari, accedendo a test, giochi e quiz hanno consentito a soggetti terzi l’accesso alle proprie informazioni.

Ma come funziona? Il sistema è semplice. Ogni volta che giochiamo sulm Facebook, ci registriamo a un’app, o rispondiamo a un quiz tramite il noto social, per evitare di inserire le credenziali d’accesso ogni volta, basta autorizzare l’app ad effettuare il login tramite Facebook. Un’operazione semplice, che spesso compiamo in automatico, ignorando però che in questo modo stiamo autorizzando l’applicazione ad accedere ai nostri dati personali (come il nome, i ‘mi piace’, la data di nascita o la lista degli amici). Tutte informazioni che possono essere utilizzate per influenzare le scelte degli utenti. Oro puro per una società come Cambridge Analytica.

Come proteggere i propri account? Questa, invece, è un’operazione meno semplice. Ma seguire qualche step, partendo dal proprio account Facebook, può facilitare le operazioni. Il primo passo è capire quali app hanno avuto accesso ai nostri dati. Farlo è semplice. Dal pc fisso, basta fare clic sulla freccia puntata verso il basso che compare in alto a destra, aprire il menu, quindi fare clic su ‘Impostazioni’. Nel menu che appare a sinistra occorre poi cliccare su ‘App’. In questa schermata sono elencate tutte le app esterne a Facebook che hanno avuto accesso alle nostre informazioni, anche se è passato molto tempo e non lo ricordiamo.

Ad esempio, proviamo ad aprire una delle 223 app che appaiono sul nostro profilo. In questo modo ci vengono mostrate tutte le informazioni alle quali l’applicazione ha avuto accesso. Si va dalla lista di amici, alle relazioni sentimentali, passando per il compleanno, l’orientamento sessuale, politico e religioso, le foto, la città d’origine e i ‘mi piace’ che abbiamo messo.

Come riparare? Niente paura, Facebook ci consente di rimuovere le app dal nostro account. Basta cliccare sulla ‘X’ che appare accanto al nome dell’applicazione. Tuttavia, potrebbero però restare condivisi i dati ai quali l’applicazione ha avuto accesso in passato. Quando proviamo a rimuoverla una finestra ci avverte che “in questo modo l’applicazione verrà rimossa dal tuo account, dai segnalibri e dalla liste delle applicazioni che usi (disponibile nelle impostazioni)” ma “potrebbe ancora disporre dei dati che hai condiviso con lui/lei”. Facebook invita a contattare direttamente l’applicazione per i dettagli sulla rimozione di tali dati.

Infine, per verificare le app che hanno avuto accesso ai nostri dati anche da smartphone, occorre aprire Facebook, cliccare in basso a destra sulle tre linee orizzontali, scorrere fino a ‘Impostazioni dell’account’, quindi cliccare su ‘App’. Infine fare clic su ‘Accesso effettuato su Facebook’. In questa sezione appariranno tutte le app che hanno avuto accesso ai nostri dati, come nella versione da pc fisso. Per rimuoverle basta scorrere fino in fondo alla schermata e cliccare ‘rimuovi applicazione’ selezionando sulla singola app.

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