Home » Massacro Circeo, il “mostro” Angelo Izzo: uccidemmo anche una 17enne friulana
Cronaca

Massacro Circeo, il “mostro” Angelo Izzo: uccidemmo anche una 17enne friulana

Massacro Circeo, il “mostro” Angelo Izzo confessa un altro omicidio

Una confessione agghiacciante arrivata 43 anni dopo quella di Angelo Izzo, uno dei “mostri” del Circeo, che ha parlato ai magistrati anche di Rossella Corazzin, la 17enne friulana sparita il 21 agosto 1975 nei boschi del Cadore, fu seguita dalla banda di criminali romani in vacanza in Cadore e poi sequestrata e portata sul lago Trasimeno. Il branco l’avrebbe poi violentata e uccisa. La ragazza scelta perché vergine, ha spiegato ancora l’uomo condannato a due ergastoli. Izzo non ha fornito il nome ma, per i pm, è lei.

Secondo quanto riferisce TgCom, combaciano infatti data della scomparsa e luogo. Rossella Corazzin era di San Vito al Tagliamento (Pordenone). Studiava al liceo classico. Il 21 agosto 1975 scomparve nei boschi di Tai di Cadore mentre era in vacanza con la famiglia: si allontanò da sola da casa per una passeggiata verso il monte Zucco, portando con sé una macchina fotografica e un libro e sparì nel nulla.

Le indagini seguirono per qualche giorno l’ipotesi di una “fuga” volontaria, ma la pista si rivelò poi inconsistente e la vicenda rimase un giallo. Nel 2003 la procura di Belluno riaprì l’inchiesta. Solo nel 2010 il Tribunale di Pordenone l’ha dichiarata legalmente morta. Angelo Izzo sta scontando due ergastoli nel carcere di Velletri.

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com