Compagnia vieta ad un 52enne di salire sui propri taxi:
Stephen Davis, 52 anni, ha sofferto di obesità ed ora ha un’infezione della pelle che deve medicare tre volte alla settimana. L’infezione gli procura anche gonfiore alle gambe. E per questo è costretto a utilizzare il taxi per gli spostamenti. Stephen è stato bandito da una nota compagnia di taxi perché gli autisti si sono lamentati del suo cattivo odore, dovuto a una infezione batterica. L’uomo, di Gloucester, Inghilterra, ha spiegato alla ditta che ha una momentanea patologia medica, ma non c’è stato nulla da fare.
“Avevo cambiato le bende due giorni prima e quando si bagnano per la doccia possono avere un cattivo odore, non è una questione di igiene. Sono sconcertato per il trattamento ricevuto dalla compagnia che ho utilizzato costantemente negli ultimi tempi”, ha precisato.
“Quando sono tornato a casa lunedì sera ho trovato un messaggio nella mia segreteria. Ho subito richiamato per capire cosa fosse successo. Pensavo di essermi dimenticato qualcosa a bordo. E invece mi è stato detto che da quel momento in poi mi era vietato l’utilizzo di Andy Cars perché gli autisti si erano lamentati del mio odore”, ha aggiunto Stephen.
“Ho avuto un problema di salute e sto cercando di risolverlo curando la mia infezione. Ho chiesto alla ditta di riconsiderare la decisione, ma per tutta risposta mi è stato detto di trovare una nuova soluzione. Mi sento offeso e disgustato per questo trattamento. Ho utilizzato questa compagnia tutti i giorni, sono senza parole”.
La risposta della compagnia di taxi non si è fatta attendere: “Nessuno voleva prenderlo. Ci hanno detto che l’odore era insopportabile. Se qualcuno ha una condizione particolare, l’autista ha il diritto di rifiutarsi. Abbiamo spiegato la situazione alle autorità competenti e ci hanno detto che era una nostra scelta. La situazione era questa”.
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