Maria De Filippi in un’intervista a La Repubblica
Maria De Filippi, alla vigilia della nuova edizione di Amici, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica in cui ha parlato del suo lavoro, ma anche del programma concorrente, Ballando con le Stelle. “Sono così. Quando vedo gli altri in tv mi rendo conto di come sono diversa. Forse loro non saprebbero muoversi come me, ma io non potrei essere diversa da quello che sono. Vede i jeans che porto adesso? C’ è una buona possibilità che li indosserò anche a Uomini e donne: mi piace stare comoda”.
“Sfatiamola una volta per tutte, questa storia che “Maria ha potere” è una cavolata. Nonostante i risultati che porto, quando Pier Silvio mi ha chiesto qualcosa ho sempre detto sì”. Ha chiarito la conduttrice che avrebbe voluto una collocazione diversa dal sabato sera proprio per il serale di Amici. “Nel momento in cui la rete colloca gli altri show, Amici resta al sabato. E Publitalia sceglie, è il programma con più pubblicità … Non l’ ho chiesto per Ballando con le stelle. A me non interessa la guerra degli ascolti, mi preme di non fare brutta figura. Curo tutto nei minimi dettagli, dietro i programmi ci sono ore di lavoro. Amici è un talent speciale, c’è dietro una scuola, oggi è un lusso”.
La De Filippi è tornata a parlare anche dell’ invito rivoltole da Milly Carlucci, a partecipare per una sera a Ballando con le Stelle. “No. Prima l’ha detto in tv, e pensavo che fosse una strategia di comunicazione. Invece è vero. Se mi telefona vediamo come superare il piccolo problema della contemporaneità della diretta. Ho detto sì a Raffaella Carrà che mi intervisterà nel nuovo programma di Rai3 A raccontare comincia tu”.
La conduttrice risponde anche alle polemiche delle ultime settimane sull’ Isola dei Famosi. “Se seguo l’Isola voglio vedere Robinson Crusoe o il conte di Montecristo, non mi interessano gli amorazzi … La gente non vuole gli insulti … E a casa nessuno s’identifica se dai del vecchio a Riccardo Fogli. Un attacco così non paga né in termini di immagine né di ascolto. Lo stesso principio per cui quando entra Pippo Baudo sono tutti in piedi, perché c’è il rispetto. Tante cose non le porto in televisione, anche se farebbero sensazione. Quando montavamo Temptation ho fatto togliere i rumori dietro la porta chiusa di un bagno. Il linciaggio è sbagliato”. ”.
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