La nuova stagione de Le Iene inizierà con un messaggio di Nadia Toffa
Domani, 1 Ottobre 2019, su Italia Uno partirà la nuova stagione de Le Iene e si inizierà con un omaggio a Nadia Toffa, scomparsa lo scorso agosto. Come anticipa il Corriere della Sera, la conduttrice a fine 2018 volle realizzare un video di 20 minuti, dopo aver saputo della sua terribile malattia.
La Toffa chiese a Giorgio Romiti, autore del programma, di recarsi a casa sua con una telecamera. Nel video si vede Nadia seduta nella cucina di casa sua. Ha i capelli corti, spettinati, il viso gonfio, ma un sorriso vitale e racconta. “La sorpresa è che vorrei incontrare amici, vecchi, nuovi, persone care, parenti, colleghi che hanno lasciato un segno in questo mio ultimo anno tremendo, persone che contano davvero. Vorrei che tu mi aiutassi a filmare questi incontri… in questo ultimo anno sono cambiata tantissimo. Non è il quanto vivi, ma come vivi. Quando muore una persona, trovo stupida la domanda: quanti anni aveva? Non contano gli anni, ma se hai vissuto intensamente. Io sto facendo il possibile per ritardare la mia morte, tutte le cure possibili. Vedremo quanto tempo avrò ancora, ma non credo molto”.
La conduttrice continua a farsi filmare e chiede chi vuole incontrare. “La mamma, Margherita, persona meravigliosa, mi spiace più per lei che per me; Max che sarà con noi alla chemio; due mie compagne di liceo classico, Margherita e Francesca; un mio amico di Brescia, Tommaso; il mio boss Davide Parenti. Poi la mia amica Sara, la mia nonna Maria donna tutto d’un pezzo; la mia nipotina Alice (sono orgogliosa perché mi assomiglia un sacco). E Silvio Berlusconi. Non l’ho mai conosciuto ma avrei tante curiosità da chiedergli. Provo molta gratitudine per lui, ha fatto partire l’elicottero per me per farmi portare subito al San Raffaele quando sono stata male a Trieste. Gli direi: Io non l’ho mai votata, non sono la migliore conduttrice di Mediaset, perché mi vuole bene?”.
Davide Parenti, il creatore delle Iene, conferma il gesto di Berlusconi. “Siamo profondamente grati al nostro editore. La sua stanza fissa, riservata al San Raffaele, l’ha messa a disposizione di Nadia, ha sempre chiesto sue notizie, ha fatto il possibile per lei. Le telefonava e commentava le puntate. Le diceva Quando non ci sei tu, quelle tre cornacchie…”. Tutti i filmati sono registrati, ma per ora è troppo doloroso mandarli in onda. “Vedremo più avanti”.
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