Paura coronavirus per Lione-Juve, sul piede di guerra i sindaci dei territori intorno allo stadio che ospiterà il match di Champions
Paura coronavirus per Lione-Juve, sul piede di guerra i sindaci dei territori intorno allo stadio che ospiterà il match di Champions. Dopo i dubbi di Valencia sull’ Atalanta, anche a Lione temono il rischio contagi da coronavirus per la sfida contro la Juventus. Il match valido per gli ottavi di finale di Champions League, è in programma domani, mercoledì 26 febbraio, alle 21.
Al Groupama Stadium sono attesi circa tremila sostenitori bianconeri per la sfida contro il Lione di Rudi Garcia. Il coronavirus getta però nel panico i politici di Lione, al punto che i sindaci di Meyzieu e Decines, le zone dove è situato lo stadio che ospiterà la gara, come riferito anche da Le Parisien, sono sul piede di guerra. I due politici hanno infatti chiesto alle autorità locali di vietare l’ arrivo dei supporter bianconeri a causa del rischio contagio.
Al momento il Lione fa sapere che non ci saranno restrizioni per i tifosi italiani, notizia confermata anche dalla Juve sul proprio sito internet ufficiale. Oltre all’Olympique Lyonnais, anche le autorità francesi hanno comunicato che non sono previste particolari restrizioni per i tifosi bianconeri in arrivo dalla (vicina) Torino.
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