Home » Coronavirus, Bianca Atzei: “Mia positività un mistero. In arrivo nuovo progetto”
Politica

Coronavirus, Bianca Atzei: “Mia positività un mistero. In arrivo nuovo progetto”

Coronavirus, Bianca Atzei racconta la sua esperienza con il contagio a ‘Il Giornale’

Coronavirus, Bianca Atzei: “Mia positività un mistero. In arrivo nuovo progetto”. La cantante racconta la sua esperienza con il contagio durante la quarantena con il fidanzato in una intervista rilasciata ai microfoni de ‘Il Giornale’. Ve ne proponiamo alcuni passaggi.

Bianca, su Instagram ti abbiamo già visto a lavoro. Nella foto avevi le cuffie, eri chiaramente in uno studio di registrazione e hai annunciato l’arrivo di una novità. C’è un grosso progetto in ballo?
“Sì. È un progetto dove mi sono inserita. Ora ne faccio parte e sono molto contenta di questo. Ma non ti posso ancora svelare un granché…”

Quanto tempo devono ancora aspettare i tuoi fan per sapere qualcosa in più?
“Poco. Il brano uscirà a momenti. Intanto ho cambiato look. Sono tornata ai vecchi tempi in cui avevo i capelli più chiari. Questo progetto consentiva di sbizzarrirmi un po’ e l’ho fatto. Amo giocare con i capelli. Ogni tanto ho bisogno di variare qualcosa di me e questo era uno di quei periodi”.

[…] Il governo ha annunciato che non ci saranno concerti quest’estate. Come l’hai presa?
“L’ho presa abbastanza male, penso come tutti. Stare sul palco per me è la vita, la gioia più grande. Io faccio i concerti in piazza. Quindi i miei non sono stati solamente posticipati, non esisteranno. Ho perso un tour e per me è disarmante, visto che aspetto un anno per farlo. Ora si possono fare i concerti con mille persone, in piazze che ne contengono 10mila. Non è fattibile. Spero si sblocchi qualcosa”.

Coronavirus, Bianca Atzei: “Test positivo e poi negativo”

[…] Sono contenta di sentirti attiva. Solo poche settimane fa, hai detto di aver avuto il coronavirus e ci hai fatto spaventare…
“Lo ha detto per primo il mio fidanzato, scherzando, perché diceva: ‘Come è possibile che io sia negativo e tu abbia gli anticorpi’. In realtà abbiamo fatto il prelievo dal dito e il mio test è risultato positivo ma debolmente. Poi ho fatto gli esami del sangue che sono usciti negativi”.

Quindi non è certo?
“Esatto. Per essere positivo, nel sangue dovrebbe esserci un certo numero di anticorpi. Fino a un valore di 1,4 sei negativo, superato questa cifra sei positivo. Io ho 0,85, quindi sono negativa. Se hai altri problemi al sistema immunitario, i risultati potrebbero uscire un po’ alterati. Devo fare altre analisi del sangue la prossima settimana per escludere del tutto. Io ricordo di aver avuto un’influenza bruttissima a dicembre e di aver avuto dei sintomi del coronavirus. Ma all’epoca non si sapeva nulla. Ora infatti è risultato positivo debolmente. Comunque io, da un lato, avrei voluto avere sicuramente gli anticorpi… della serie ho superato il virus indenne”.

Non hai avuto paura, per te, per Stefano e i tuoi cari? Specie quando hai letto i primi risultati?
“Per Stefano ho pensato che avesse la pellaccia dura. Stiamo sempre insieme quindi ci ha fatto molto strano che uno fosse negativo e l’altra lo avesse superato. Ma non ho avuto paura e non ho paura. Sono paranoica su tante cose, ma su questa no. Meglio così, perché già uno va in down perché si è ritrovato in una situazione molto difficile: eravamo obbligati a stare in casa senza poter far nulla. Io mi sono adattata molto, mi ha ricordato la mia esperienza sull’Isola dei Famosi”.

Coronavirus, Bianca Atzei: “Penso che sia doveroso e giusto fare il test”

In cosa le due esperienze ti sono sembrate simili?
“Erano due contesti diversi. Ma sicuramente in entrambi il tuo quotidiano non esiste più e le tue abitudini devono cambiare. Perdi degli stimoli, non hai più i pensieri che hai durante il giorno. Diciamo che ne hai uno unico”.

Però in questa quarantena avevi anche la compagnia di Mela, la tua cagnolina…
“Sì. Avere lei è stato importante. Ma non solo durante l’isolamento. Come la musica, un cane ti aiuta sempre, sia quando sei felice, sia quando stai male. Ti aiuta a superare dei momenti. L’affetto che riescono a darti è stata per me una cura. In questa quarantena, sapevo di dover badare a qualcuno prima che a me stessa. Per dirti, do prima da mangiare a lei e poi mangio io”.

Tornando al virus… Come mai, anche se non avete avuto sintomi, tu e Stefano siete andati a fare il test?
“Penso che sia doveroso e giusto farlo. Ci sono molti casi positivi che non hanno riscontrato nessun sintomo. Se fosse stato il nostro caso, ci saremmo messi in quarantena senza mai uscire. Era un messaggio che volevamo dare. Anche quando sono andata a fare le seconde analisi, non l’ho fatto tanto per escludere o sapere se avessi avuto il virus, ma per donare eventualmente il plasma. Se avessi rispettato tutti i requisiti, lo avrei fatto assolutamente”.

Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale 

Ultima ora:
Scomparso da Bassano, tragico epilogo per un 37enne runner

Meteo ponte 2 giugno, Italia divisa in due tra instabilità e alte temperature: le previsioni

Grecia riapre all’Italia ma non a Lombardia, Veneto ed altre 2 Regioni

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com