Boom di contestazioni per cellulare alla guida nel 2017
Un primo dato concreto sulle statistiche degli italiani al volante distratti dall’uso dei cellulare arriva da Polizia e Carabinieri. Nel primo semestre 2017 si è verificato un aumento del 18,1% delle multe per l’utilizzo di smartphone alla guida rispetto allo stesso periodo del 2016. In questo periodo infatti le contestazioni per telefonini sono arrivate a quota 32.373 contro le 27.415 dei primi sei mesi del 2016.
Un incremento che non ha pari con altri tipi di sanzione e che è ancor più significativo per via delle difficoltà di contestazione di questa trasgressione: all’Asaps – l’associazione amici polizia stradale – scherzano sul tema dicendo che gli italiani sono campioni mondiali di lancio del telefonino, ma la realtà è che gli agenti su strada si trovano a contestare con grande difficoltà una violazione gravissima.
Dati allarmanti al punto che il direttore del servizio di Polizia Stradale Giuseppe Bisogno avverte: “La Polizia ha proposto di procedere con il ritiro della patente di guida fin dalla prima infrazione, con una sospensione da un minimo di 15 giorni a un massimo di 2 mesi, ma non abbiamo ancora avuto riscontro. Il telefonino è la principale causa distraente di chi sta al volante, uno strumento potenzialmente pericolosissimo spesso causa di incidenti gravi e anche mortali”.
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