Piedi amputati sulla spiaggia intorno a Vancouver
Mistero sulle coste intorno a Vancouver, in Canada, dove continua la macabra storia dei “piedi mozzati” che sta facendo impazzire la polizia da ben dieci anni. Passeggiando con il cane sulla spiaggia di Jordan River, nell’isola di Vancouver, giovedì scorso un uomo ha trovato una scarpa con dentro un piede smembrato con una parte della gamba attaccata: è il tredicesimo ritrovamento nella zona dal 2007 a oggi (l’ultimo era avvenuto l’anno scorso) per un totale di 17 piedi, alcuni dei quali avevano caratteristiche insolite e non erano collegabili agli altri.
Tutti si trovavano all’interno delle scarpe, nella maggior parte dei casi erano sneakers sportive, e tutti erano stati smembrati al di sopra della caviglia. Solo sei vittime sono state identificate In questi anni: di due di loro erano stati trovati sia il piede sinistro sia il destro, mentre degli altri quattro un solo piede ciascuno. Come riporta la Cnn, non si sa ancora se il piede affiorato giovedì scorso sia di una delle vittime già identificate o se possa essere abbinato a uno di quelli ancora anonimi: sull’argomento, mentre i medici legali tentano di capirci qualcosa, la polizia non si sbilancia, alimentando l’alone di mistero.
Tra le tante ipotesi che circolano sui macabri ritrovamenti di questi dieci anni, oltre a quelle di chi pensa a un serial killer feticista, c’è quella di chi crede che i piedi appartengano a vittime di incidenti in mare. E, visto che la zona è battuta da forti correnti oceaniche, c’è chi si spinge a ipotizzare che alcuni appartengano a vittime del disastroso tsunami che colpì il Sud-est asiatico nel 2004, arrivati in Canada a vari anni di distanza.
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