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Spettacolo

Naike Rivelli: “Sono in astinenza sessuale da due anni, ma ora…Celentano? Un pusillanime”

Naike Rivelli ospite de I Lunatici su Rai Radio 2

Naike Rivelli è intervenuta ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta ogni notte dall’1.30 alle 6.00 del mattino ed ha parlato di Celentano, della sua vita sentimentale e soprattutto del suo modo di apparire sui social.

Come riporta Dagospia, la figlia di Ornella Muti ha raccontato: “Sono nudista e naturalista. Mi piace stare spesso a casa nuda. E poi mi piace andare negli Spa veri, dove quando vai nel bagno turco non devi avere gli indumenti, perché non fa bene averli. Sui social c’è un sacco di gente che mi vuole bene, che mi segue da anni, poi ci sono anche gli haters, io do quello che do sui social, se qualcuno si diverte guardando le mie foto sono felice. Cosa mi contestano gli hater? I social sono un divertimento, è giusto che la gente si sfoghi. E’ inutile prendersela, c’è chi ti scrive le cose peggiori, chi ti dà della prostituta, ci sono donne che scrivono le peggio cose. Il nudo non è per forza volgare. Vedo pubblicità di donne che sono vestite ma sono inquietanti e volgari nello sguardo. Io ho fatto anche dei lavori nuda. All’inizio c’è l’imbarazzo, ma dopo un po’ se la nudità la vivi in modo naturale, non sei mai volgare”.

A proposito della sua vita sentimentale, Naike Rivelli ha rivelato di essere in astinenza sessuale da due anni: “Ho un interesse per una persona ma non è ancora successo niente. Non faccio sesso da due anni. Sono rimasta talmente stranita dalla mia ultima storia che mi sono proprio alienata. Al punto che ero arrivata a pensare che forse non avrei mai più provato qualcosa. Senza sesso si vive bene. Ovviamente ci si masturba. E’ importantissimo trovare un equilibrio. Mi sono spaventata, sto diventando grande, dopo l’ennesimo sbaglio affettivo ho detto basta. Mi sono presa un attimo solo per me. Un attimo che è durato tanto. Adesso è arrivata una persona con cui ho stretto un’amicizia e con cui sto ricominciando a sentire delle emozioni”.

 

 

Poi ha continuato, “Io sono fortunata. Spesso mi giudicano perché mi spoglio, ma io sono due anni che non faccio l’amore con nessuno, magari domani lo rifarò e sarò la donna più felice del mondo. Ma io e mia madre non siamo ipocrite. Mia madre è stata importantissima per me, mi ha regalato la sua forza, il suo modo di vivere, di viaggiare, e oggi tutto questo costituisce quello che sono io. E’ pieno di persone che non stanno bene. Che predicano bene ma razzolano male. Io invece sono felice di essere come sono”. 

A proposito della sua nuova ‘fiamma’ ha concluso: “Sono mesi che collaboriamo, facciamo un lavoro insieme, non avrei mai pensato potesse interessarmi in questo senso, ma abbiamo fatto un percorso bellissimo di crescita che non aveva nulla a che vedere col corpo e col fisico. Ora vedremo cosa succederà…” 

Sulla televisione, Naike Rivelli ha dichiarato: “Ho visto Adrian. L’altro giorno ho visto ‘La dottoressa Jo’. Non avrei mai pensato che la D’Urso potesse farlo. Mi pare di vedere Pomeriggio 5, ma ci sono degli attori bravi, la storia è carina. Sono riuscita a guardarla fino alla fine Con Adrian invece no, non sono mai riuscita ad arrivare a vedere il cartone. Non mi è piaciuto per niente”.

E su su Celentano: “Non gongolo perché Adrian è stato un flop, solo che è stato fatto molto fumo per poco arrosto. Non mi puoi presentare una roba come se ancora prima di iniziare fosse già un successo. Poi questo cartone, questo show, io non lo capisco. Magari sono ignorante io. Poi conosco un lato di Celentano che è quello più personale. Come padre di famiglia, come marito, come ex di mia madre, io lo trovo un uomo di poco polso, che non rispetta nulla di tutto quello che dice. Come lo descriverei? Un pusillanime. Il motivo non posso dirlo, entrerei in dinamiche che non sta a me commentare. Bisognerebbe chiederlo ai suoi familiari, alle persone che sono cresciute con lui. Mi è capitato di stare in altre famiglie importanti, non facciamo nomi. Mi dà molto fastidio l’ipocrisia italiana. Spesso certe famiglie non sono felici. Spesso i figli non sono felici. Ci sono delle crepe, dei malcontenti, dei tradimenti, mogli impazzite, cattiverie, non lo so, non voglio andare avanti. Però so delle cose…Quindi quando poi si presentano come tutti felici, contenti, perfetti, mi viene da dire ‘ma vaffanculo'”.

 

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