A Bagdad un raid americano uccide generale iraniano Soleimani. E i colleghi statunitensi annunciano: “Prepariamoci al peggio”
A Bagdad un raid americano uccide generale iraniano al-Quds Qassem Soleimani, capo delle Forze iraniane. Il raid è avvenuto vicino all’ aeroporto della Capitale iraniana. Lo ha confermato la coalizione paramilitare sciite pro-iraniane attive in Iraq, Hashd Shaabi, aggiungendo che tra le vittime c’ è anche il vice capo del gruppo, Abu Mahdi al-Mohandes.
“Entrambi gli uomini sono stati uccisi in un bombardamento americano ha colpito il loro veicolo sulla strada dell’aeroporto internazionale di Baghdad”, ha riferito un portavoce.
A ordinare l’ attacco è stato il presidente Donald Trump e il Pentagono parla di “un’ azione difensiva”. “Gli Stati Uniti continueranno ad assumere le azioni necessarie per proteggere la nostra gente e i nostri interessi ovunque nel mondo”, afferma il Dipartimento della Difesa di Washington. Le milizie sciite avevano attaccato la sede diplomatica statunitense nella capitale tre giorni fa.
Secondo il collega Stefano Vaccara de ‘La voce di New York, “la guerra tra USA e Iran si avvicina con Donald Trump “il commander in chief” … Trump ha appena twittato la bandiera a stelle e strisce, senza dire altro, per ora… comunque l’ordine di colpire è stato dato dal presidente USA. Ora l’Iran reagirà: ma dove? Prepariamoci al peggio, una guerra con l’Iran porterebbe a conseguenze incalcolabili e non solo in Medio Oriente…”.
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