Home » Pif: “Io Sardina sarò a Bologna in piazza. Non capisco i meridionali che votano Lega, non saremmo ridotti così…”
Politica

Pif: “Io Sardina sarò a Bologna in piazza. Non capisco i meridionali che votano Lega, non saremmo ridotti così…”

Pif Sardina e non solo, il regista racconta il suo punto di vista politico in una intervista rilasciata ai microfoni de ‘Il Corriere della Sera’

Pif: “Io Sardina sarò a Bologna in piazza. Non capisco i meridionali che votano Lega, non saremmo ridotti così…”. Il regista racconta il suo punto di vista politico in una intervista rilasciata ai microfoni della collega Chiara Maffioletti per ‘Il Corriere della Sera’.

Il 19 gennaio, sul palco della manifestazione delle Sardine, a Bologna, ci sarà anche Pif.
«Mi hanno telefonato dando per scontato che sposassi la causa. E hanno fatto bene. Finalmente mi sento meno solo. Di colpo mi ritrovo tra tanta gente che ha voglia di manifestare perché non si riconosce in una certa politica. In America su tutto questo ci avrebbero già fatto un film».

Non dia l’idea. Perché andrà a Bologna?
«Anche per conoscere i fondatori, ringraziarli. Scendere in piazza è meraviglioso e importantissimo: perfino la mafia temeva le piazze. Questi ragazzi hanno fatto tornare le persone a manifestare in un’epoca in cui il massimo sforzo è mettere un like».

Perché non è successo prima?
«Credo sia capitata la classica cosa del gesto giusto al momento giusto. Chiunque avrebbe potuto farlo prima ma nessuno lo ha fatto. Loro hanno rischiato. Tra le Sardine poi non tutti necessariamente la pensiamo allo stesso modo, ma tutti contestiamo una certa visione politica».

I leader delle Sardine all’inizio sono stati presi poco sul serio: giovani quindi, per alcuni, poco credibili.
«Se si riesce a criticare perfino una ragazzina che, protestando da sola, ha innescato una presa di coscienza mondiale, tutto è possibile. A zittire le critiche ci sono i numeri».

Come vede l’evoluzione delle Sardine in un nuovo partito, in un movimento?
«Possibile, ma sarebbe un’altra cosa, diversa. Questi ragazzi hanno portato a casa un successo enorme: qualunque cosa diventeranno, nulla sporcherà la loro partenza».

Pif Sardina: “Sarò in piazza a Bologna. Sui meridionali che votano Lega…”

Scende spesso in piazza?
«Alle manifestazioni antimafia, che trovo quasi sempre inspiegabilmente deserte. Altrimenti mi hanno fatto tornare loro la voglia. Ho già pronto l’abbigliamento: ho comprato online una maglietta con la scritta Bologna Padania. Mi piace vestire vintage».

Le Sardine e Salvini sono due poli opposti?
«Parlo a nome mio, però certo si fatica a immaginare Salvini tra le Sardine. È il simbolo di quella politica che mettiamo in discussione e che riteniamo pericolosa. Ma non si può ridurre tutto a un movimento anti-Salvini».

Lui le Sardine le ha fritte.
«Sì, le ha fritte… però i numeri contano e Salvini lo sa. Poi dai, quando aveva l’età delle Sardine lui tirava le uova in faccia a D’Alema: noi non siamo così».

Ci sono sempre più leghisti anche nel «suo» Sud…
«Proprio non li capisco: ci insultava fino a ieri. Del resto il meridione non sarebbe il meridione, non saremmo ridotti così…».

È uno dei pochissimi dello spettacolo che si espone politicamente. Perché?
«Negli Usa De Niro addirittura insulta Trump… in Italia è diverso: lo spettacolo è legato alla politica. So per certo di aver pagato le mie prese di posizione, ma ho le spalle larghe per andare avanti. Certo, a volte ho un tempismo che mi dico: sei proprio un cretino. Ma se sono arrivato fino a qui è perché sono fatto così».

Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale

Ultima ora:
Le Città più inquinate d’Italia: polveriera Lombardia, seguono Venezia e Alessandria. Il report di Legambiente

Parco giochi crolla su parcheggio sottostante: terrore a Santander – VIDEO

Vittorio Brumotti accoltellato: “Ci hanno scambiato per poliziotti, senza giubbotto antiproiettile…”

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com