Mario Sconcerti contro Mancini per la gara di Nations League contro la Bosnia Erzegovina, il giornalista commenta il pari su ‘Il Corriere della Sera’
Sconcerti contro Mancini: “Stavolta ha sbagliato. Italia con un problema esistenziale”. Mario Sconcerti dedica il suo editoriale per ‘Il Corriere della Sera’, al pari dell’Italia di Mancini contro la Bosnia Erzegovina all’esordio in Nations League. Ve ne proponiamo alcuni passaggi
“Stavolta ha sbagliato partita Mancini. La Bosnia nel tempo sta crescendo e Dzeko è ancora un calciatore decisivo, ma l’Italia era sbagliata. Sensi regista è un azzardo, non giocava in quel ruolo da anni. E non è un ruolo che si possa definire in partita. Quella è una posizione decisiva, 2-3 errori a gara mandano in porta gli avversari.
[…] Non c’è stata velocità, rapidità di scambi, quella caratteristica che ha fatto dell’Italia di Mancini una squadra diversa. Resta il problema quasi esistenziale del centravanti: non va mai bene nessuno, né Immobile né Belotti, perché ci giriamo intorno, non diamo palloni. Il centravanti è saltato.
Mancini ha diviso la sua piccola città di uomini (ben 37 i convocati) in due squadre. Una ha giocato con la Bosnia, l’altra giocherà con l’Olanda, avversario più simile a noi, diverso e di maggior livello. Anche questo contribuisce al disordine ma è organico. Senza pubblico, quindi solo a metà in casa, la Bosnia era e resta un avversario fastidioso. L’Olanda può dare più opportunità di gioco, fornire più pericoli. Credo che Mancini sia più per quel tipo di partite […]”.
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