Home » Castellitto: “Mio figlio regista non mi ha scelto per suo film. Covid? Il Governo ci ha terrorizzati”
Spettacolo

Castellitto: “Mio figlio regista non mi ha scelto per suo film. Covid? Il Governo ci ha terrorizzati”

Sergio Castellitto sul figlio e non solo, l’intervista a ‘Il Corriere della Sera’

Castellitto: “Mio figlio regista non mi ha scelto per suo film. Covid? Il Governo ci ha terrorizzati”. L’attore parla del figlio regista e della situazione legata alla pandemia in una intervista rilasciata ai microfoni de ‘Il Corriere della Sera’.

Lavora volentieri con registi più giovani, suo figlio sta seguendo le sue orme. Che giovane è stato lei?
«Lavoro con i registi che mi chiamano, ultimamente sono tutti giovani e questo mi fa piacere, non sono saccenti, ascoltano i consigli senza paura di essere superati. Mio figlio è un regista giovane che non mi ha chiamato… All’inizio me la sono presa, in realtà l’ho ammirato profondamente. Non mi ricordo che giovane sono stato, forse come cita mio figlio Pietro in I predatori, “uno dei primi giovani stronzi della storia”. Consigli? Io e Margaret ne abbiamo dati diversi, quasi tutti affettuosi e rigorosamente ignorati».

Ha detto: «Non lavoro più per ambizione, ma per il piacere».
«Diciamo che l’ambizione è il piacere. Lavorare divertendosi con delle persone capaci, felici di consegnare una buon film che commuova o diverta e emozioni.. le pare poco?».

«Il talento del calabrone» previsto per la sala andrà su Amazon. Quando vedremo il suo film dall’ultimo copione di Scola «Il materiale emotivo». E «Il cattivo poeta»?
«Hanno chiuso sale e teatri, che da tutte le ricerche risultavano essere tra i luoghi più sicuri, hanno massacrato un intero comparto. D’altra parte, il Potere si è occupato degli artisti (quelli che tornano comodi) solo in tempi di ricerca di consensi, vedi dichiarazioni di voto è così via… evidentemente chi ci comanda ritiene di doversi affidare ai messaggi degli influencer e non di coloro che hanno lavorato per 20/30 anni in cinema, teatro, opera, musei… Quindi, cosa vuole che mi aspetti? Questo governo ci ha terrorizzato, funziona sempre così, è l’unico modo: un linguaggio punitivo: curve terrificanti, scenari devastanti, passeremo i prossimi giorni davanti ad Amazon prime, a fare, chi se lo potrà permettere, i regalucci di questo Natale senza presepe. Con buona pace di Amazon che farà un sacco di soldi, e del Calabrone che andrà benissimo. Viva l’Italia».

Castellitto: “Mio figlio regista non mi ha scelto per suo film”

La pandemia ha un impatto drammatico. Come vede il futuro?
«Il futuro? È un bollettino, a questo ci hanno ridotto, non dovrebbero comunicare più, le cifre dovrebbe essere lette e analizzate solo da esperti e possibilmente da tutti. Ma guardi cosa succede, il pensiero che predomina offre credibilità solo alle informazioni drammatiche, tutti quei medici che pur senza negare la gravità (e chi osasse farlo è un irresponsabile) hanno tentato di offrire uno scenario più costruttivo, più positivo, cercando soluzioni che tenessero conto anche dell’equilibrio psichico delle persone, del bisogno di essere informate ma rassicurate, sono stati aggrediti e messi all’indice. Spero di sbagliarmi ma temo che chiuderanno di nuovo. Tranquilli però, la tv continuerà a salmodiare accesa…».

Seguici anche su Facebook

Leggi anche:
Congelatori vaccino anti-Covid: azienda di Avellino ‘salva’ l’Italia

Covid, Melania Rizzoli: “Cinesi mai ricoverati e mai visti in farmacia. C’è qualcosa che non va”

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com