Home » Spara ai cinghiali nel parco: nei guai 45enne ‘incastrato’ dalla figlia adolescente
Cronaca

Spara ai cinghiali nel parco: nei guai 45enne ‘incastrato’ dalla figlia adolescente

Spara ai cinghiali nel parco, 45enne denunciato sulla Murgia

Spara ai cinghiali nel parco: nei guai 45enne ‘incastrato’ dalla figlia adolescente. Un uomo di 45 anni, di Spinazzola, è stato denunciato dai carabinieri per esercizio venatorio e uccisione di animali all’interno di un’area protetta. È accaduto all’interno del Parco dell’Alta Murgia, dove l’attività venatoria è proibita.

Stando a quanto si apprende, il 45enne avrebbe ucciso diversi cinghiali sparando con un fucile da caccia mentre era alla guida di un’auto. Un video, ripreso dalla figlia adolescente che lo incitava, ha incastrato l’uomo dopo che le immagini sono state diffuse su Whatsapp dalla stessa figlia.

Il video, girato dall’interno di un’auto che percorreva una strada della Murgia, mostrava alcuni cinghiali che, correndo all’interno di un terreno, venivano abbattuti da fucilate esplose dal guidatore. La regista del filmato, diventato subito virale sui social e trasmesso anche dalle tv regionali, è risultata essere la figlia adolescente del bracconiere, che, coinvolta nella battuta illegale di caccia, lo incitava all’inseguimento delle bestie.

Come riporta Ansa, nella perquisizione disposta dalla Procura di Trani dopo aver identificato il bracconiere, i militari hanno sequestrato un’arma compatibile con quella con la quale gli animali erano stati abbattuti, visibile nel video.

I colleghi forestali di Altamura hanno indagato su un altro video virale nel quale si vedevano numerosi cacciatori assembrati davanti a 11 carcasse di cinghiali. Le indagini hanno permesso di accertare che il video era stato girato in un’area di pertinenza di un’azienda di Corato.

Qui gli animali erano stati scuoiati ed eviscerati in locali non idonei, senza comunicazione alla Asl dell’abbattimento. Per queste condotte e per la violazione delle norme anti Covid sugli assembramenti, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 20mila euro.

Seguici anche su Facebook

Leggi anche:
Dichiarato morto dopo incidente, 18enne si risveglia prima di espianto organi

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com