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Italia-Inghilterra, lettera di accuse e insulti all’ambasciata italiana: “Partita truccata, voi co*****i”

Italia-Inghilterra, lettera di accuse e insulti all’ambasciata italiana: “Partita truccata, voi co*****i”. Dopo le inutili petizioni lanciate dai tifosi inglesi che reclamavano la ripetizione della finalissima tra Italia e Inghilterra, credevamo di aver visto il punto più basso del presunto Fair play britannico. E invece qualche tifoso inglese è riuscito a scendere ancora più in basso.

La sfida che ha decretato la nazionale di Mancini campione d’Europa continua a produrre polemiche. A fare il giro del web e dei social, questa volta è una lettera ricevuta dall’ ambiascia italiana a Londra. Una missiva ricca di insulti e accuse recapitata alla sede ufficiale dei diplomatici nostrani. A renderlo noto è Alessandro Motta, vicecapo della missione diplomatica italiana nel Regno Unito.

Italia-Inghilterra, lettera di accuse e insulti all’ambasciata italiana

Il contenuto della lettera è una serie incredibile di insulti e recriminazioni per il risultato della finale dell’Europeo. “Sporchi ba****di, quella partita è stata truccata, voi co*****i avete vinto con la violenza, l’inganno e l’intimidazione; voi s****i non sapete fare un gioco corretto, noi abbiamo perso con onore…”.

Alessandro Motta ha pubblicato una foto della lettera ricevuta ironizzando non poco sul tifoso che l’ha scritta e inviata in ambasciata: “Il fair play è un concetto conosciuto in tutto il mondo, che trova le sue origini nello sport moderno della Gran Bretagna…”, scrive il diplomatico italiano che trova d’accordo anche un utente scozzese che ha ironizzato così: “Be’, quella lettera sicuramente non è stata spedita dalla Scozia”. 

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