Nasconde Aids alla compagna e la contagia: la scoperta per un caso e poi la denuncia. I fatti risalgono all’inizio del 2020 ma la notizia è emersa solo da qualche giorno. Una donna ha scoperto che il partner con cui conviveva da 4 anni era affetto da Aids. L’uomo l’aveva contagiata a sua insaputa.
È successo a Cremona, dove una donna di 48 anni ha denunciato l’ormai ex compagno, un operaio di 50 anni, per lesioni personali gravissime da cui è derivata “una malattia certamente insanabile”, scrivono gli inquirenti nel capo di imputazione. La donna ha scoperto tutto per caso.
Infatti, la terribile vicenda è emersa in seguito ad un incidente avuto dall’uomo. Quando ha letto i referti medici dell’ ex convivente, una volta dimesso dall’ ospedale, si è resa conto che l’ uomo con il quale aveva condiviso il tetto, aveva l’Aids, ma non glielo aveva mai rivelato.
L’udienza preliminare dinanzi al Gup è fissata il 1 dicembre 2021: “Dalla drammatica scoperta, la signora ha cambiato radicalmente la sua vita, le sue abitudini. I medici le hanno fatto presente che dovrà sottoporsi a cicli di cure per tutta la vita. Per dare un’idea di quanto sia rimasta traumatizzata, persino i più piccoli contatti la impauriscono”, ha detto Alessandro Vezzoni, legale della vittima ai microfoni de ‘Il Corriere della Sera’.
Nasconde Aids alla compagna e la contagia: scoperto e denunciato
La donna ha scoperto tutto a febbraio del 2020, quando l’uomo è rimasto ferito in un incidente stradale con la sua auto. La donna lo raggiunge e con l’ ambulanza lo segue all’ ospedale Maggiore di Cremona. Ma quando l’ex compagno viene dimesso, lei apprende la sconvolgente notizia: il 50enne aveva dichiarato ai medici di essere affetto da Hiv ed epatite C.
La 48enne decide così di sottoporsi immediatamente ai test e gli esami del sangue. I risultati sono impietosi: è positiva all’epatite C e anche all’Hiv. Quindi sporge denuncia contro l’ ex compagno, consegnando il referto e l’ esito dei suoi esami. Gli agenti della Squadra Mobile avviano le indagini che accertano che l’ uomo è affetto da Hiv da almeno una decina di anni. Si era sottoposto a diversi cicli di terapia e si era anche negativizzato.
Durante la relazione con la donna però, per due anni, aveva interrotto la terapia. E’ così che l’ ha infettata. Dallo smartphone dell’ uomo, che gli è stato sequestrato, emergono inoltre altre relazioni passate che l’ operaio ha avuto con donne anche fuori provincia. Gli uomini della Squadra Mobile le hanno rintracciate e invitate a sottoporsi a tutti i test.
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