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Come avere una pelle luminosa, le combinazioni alimentari: due alimenti su tutti

Come avere una pelle luminosa, le combinazioni alimentari: due alimenti su tutti. La nutrizionista Jessica Sepel rivela le migliori combinazioni alimentari da includere nella dieta per avere una pelle luminosa. Poiché la pelle è l’organo più grande del corpo, la 32enne consiglia di riempire il piatto con cibi ricchi di vitamine.

Per mantenere un colorito sano, il fondatore di JS Health ha detto che bisognerebbe consumare pesce grasso, fegato e cereali integrali, oltre a agrumi, ortaggi a radice, noci e semi di girasole.

Il pesce grasso, come il salmone o il tonno, il fegato e i cereali integrali sono ricchi del potente antiossidante Coenzima Q10 (CoQ10), che secondo la nutrizionista è una “sostanza liposolubile simile alla vitamina” prodotta dal corpo e immagazzinata nei tessuti grassi. La sostanza svolge un ruolo importante nella generazione di energia e si trova nello strato esterno della pelle che funge da ‘barriera iniziale agli ossidanti’.

Questi alimenti contengono anche alti livelli di acidi grassi omega-3 che aiutano a ridurre l’infiammazione nel corpo. La vitamina C presente in kiwi, peperoni, agrumi e pomodoro è un potente antiossidante che aiuta a promuovere la produzione di collagene.

Come avere una pelle luminosa: le combinazioni alimentari della nutrizionista

Secondo Heathline, il collagene è la principale proteina strutturale presente nel corpo ed è “uno dei principali elementi costitutivi” di pelle, ossa, muscoli, tendini e legamenti. Con l’avanzare dell’età il corpo perde lentamente collagene e iniziano a formarsi le rughe.

Sulle pagine web del Daily Mail, la Sepel ha anche affermato che la vitamina C aiuta ad eliminare i “radicali liberi” per alleviare l’invecchiamento della pelle. Frutta e verdura come zucca, patata dolce, carota, mango e papaia sono pieni dell’antiossidante B-carotene, il pigmento che conferisce a frutta e verdura arancione il colore vibrante.

“Il beta carotene è un fotoprotettore ed è stato dimostrato il suo successo nella prevenzione del rossore indotto dai raggi UV. In uno studio condotti su volontari sani, è stata somministrata via orale una soluzione di beta-carotene per 12 settimane. I risultati dimostrano una riduzione del rossore indotto dai raggi UV”, scrive la nutrizionista.

È altrettanto importante mangiare cibi ricchi di vitamina E che si trova nelle mandorle, negli spinaci e nei semi di girasole. Agisce come antiossidante e protegge la pelle dai raggi UV. “L’assunzione di vitamina E naturale aiuta contro il danno dei grassi di qualità nel corpo, che porta al danno cellulare e che è collegato all’invecchiamento della pelle”, conclude Jessica Sepel nel suo articolo pubblicato sul Daily Mail.

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