Home » Arisa: “Uomini hanno paura delle donne per un grande fraintendimento. Ballando? Così mi ha convinto la Carlucci”
Gossip

Arisa: “Uomini hanno paura delle donne per un grande fraintendimento. Ballando? Così mi ha convinto la Carlucci”

Arisa: “Uomini hanno paura delle donne per un grande fraintendimento. Ballando? Così mi ha convinto la Carlucci”. Per Arisa gli uomini hanno paura delle donne da secoli per un grande fraintendimento, la cantautrice lucana ne parla in una intervista a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’. Ve ne proponiamo alcuni passaggi.

Arisa, parliamo subito dell’album? “Ero romantica”, l’hai intitolato. All’imperfetto. Perché?
«Finalmente il disco che desideravo. Prima gli altri percepivano solo un lato di me, quello romantico. E se ogni tanto si intravedeva qualcos’altro subito dicevano: “Arisa, sei cambiata”. Invece no, io sono tante cose e in questo album ho messo me stessa. Un po’ come quando faccio un quadro: il tratto dipende dal tuo braccio, se metti dentro te stessa non puoi barare».

[…] la vita è piena di contraddizioni. Tu quante ne hai?
«Tante. Io voglio vivere in modo umile, ma allo stesso tempo ho il piglio imprenditoriale con cui sto attenta a costruire il mio futuro. Da un lato cerco l’amore, ma dall’altro mi piace stare da sola».

Nel brano-manifesto dell’album, “Maddalena”, parli di caccia alle streghe e della natura “nera” delle donne. Quella di cui la nostra società ha paura e che tu invece non hai paura di mostrare?
«La Maddalena sosteneva Gesù ma siccome era una donna libera di una famiglia benestante è stata bollata come una prostituta, cacciata all’inferno. Un grande fraintendimento che ha scatenato secoli di paura degli uomini nei confronti delle donne. Noi siamo sfaccettate, abbiamo tanti desideri. Se vogliamo una cosa, ce la prendiamo. Io canto di una Maddalena che torna dagli inferi e si prende ciò che vuole. Ed è il mio modo di dire a tutte le donne che sono libere di essere e avere qualsiasi cosa».

Arisa: “Uomini hanno paura delle donne per un grande fraintendimento”

A “Ballando con le stelle” hai danzato sulle note di “Cuore”, un pezzo del disco intriso di malinconia e nostalgia. Che fase attraversa il tuo cuore?
«Vive tante emozioni belle, a intermittenza».

Grazie alla danza?
«Sì, sono felice di essere a “Ballando”. Da anni Milly diceva che mi avrebbe fatto bene, ma avevo sempre avuto delle remore a partecipare. Invece è vero e la ringrazio, perché la mattina mi sveglio felice sapendo che mi aspettano tre ore di allenamenti».

Quest’esperienza con il ballo cambierà il tuo modo di stare sul palco ai concerti? Potresti fare un musical, volendo, no?
«Sì, tutto fa brodo (ride). Mi piace fare sempre esperienze nuove. Intanto avevo bisogno di qualcosa di più “fisico”. E lo sto facendo».

C’è molta complicità con il tuo maestro di ballo Vito Coppola. E i vostri baci a fine esibizione fanno sognare… Sta nascendo del tenero fra voi?
«Al momento c’è una bella amicizia. Vito è un ragazzo sensibile, creativo, un artista vero. Ma io ho 39 anni, lui 29… E poi, si sa, una cosa è la vita nello show, un’altra la vita di tutti i giorni».

La giurata Selvaggia Lucarelli ti ha definito «enigmatica». Concordi?
«Io mi sento semplice, normale. Purtroppo: vorrei avere più assi nella manica».

Fa discutere una tua frase su una possibile “svolta erotica” nel tuo lavoro. Cosa volevi dire?
«Che il mio corpo è uno strumento di libertà. Ho avuto uno sviluppo precoce, da piccola il mio fisico mi imbarazzava. Adesso non mi vergogno più della mia femminilità. Insegniamo alla bambine a non vergognarsi del proprio corpo e ai maschi a rispettarlo. Fine».

Seguici anche su Facebook

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com