Meteo, anticiclone in rimonta: torna il bel tempo ma non per alcune Regioni. Fino a domani, mercoledì 2 marzo, l’impulso freddo continuerà a condizionare il tempo su parte d’Italia, con una residua instabilità sul basso Adriatico e al Sud, con clima freddo su tutte le nostre Regioni. Ma già da giovedì la situazione andrà migliorando grazie all’anticiclone in rimonta sul Mediterraneo.
L’afflusso balcanico tenderà ad attenuarsi, ma una piccola saccatura di bassa pressione cercherà di farsi strada verso il Mediterraneo centrale. Questo determinerà un peggioramento dalle prime ore di giovedì sulle isole maggiori ed un aumento della nuvolosità medio-alta e stratificata sulle Regioni peninsulari. Di seguito le previsioni a cura di 3bmeteo.com
MERCOLEDÌ
“Un po’ di variabilità su Puglia, Calabria e nord Sicilia con deboli piogge al mattino soprattutto sul Salento e qualche fiocco di neve già dai 200/400m, in attenuazione in giornata e con parziali schiarite in arrivo. Sul resto d’Italia il tempo si manterrà stabile e soleggiato, ma con tendenza ad aumento della nuvolosità su Sardegna e Nordovest, ancora di tipo medio-alto e stratificato, compatta la sera in Liguria. Ventilazione moderata settentrionale e temperature che tornano ad aumentare di qualche grado di giorno al Centro-Nord, ma con gelate notturne ancora diffuse.
GIOVEDÌ
Il debole fronte provenuto dall’Europa occidentale darà luogo a una giornata nuvolosa sulle isole maggiori con piogge e rovesci sparsi, mentre raggiungerà il Centro-Sud peninsulare con nubi medio-alte e stratificate più compatte sulle regioni tirreniche, con possibilità di alcuni piovaschi in Toscana. Non verrà interessato il Nord, fuori dal raggio d’azione del fronte, con cieli in prevalenza soleggiati ad eccezione di addensamenti tra Liguria e Appennino emiliano. temperature in ripresa, ma saranno ancora possibili gelate notturne al Nord”.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina
Leggi anche:
Paura panic selling in Russia, lunghe code ai bancomat per ritirare contante: c’è un timore
Aggiungi Commento