“Ecco chi era Monna Lisa”: scienziati risolvono il mistero grazie a un dettaglio dipinto nel quadro. Un team di ricercatori dell’Università di Genova e del Museo di Storia Naturale di Piacenza ha sviluppato una nuova teoria sull’identità della ‘Monna Lisa’. L’illustre ritratto di Leonardo da Vinci ha già molti studi che se ne sono occupati negli anni, ma ora questo gruppo di scienziati ha fatto più luce sull’annoso dibattito dopo aver individuato il paesaggio del dipinto.
I responsabili delle indagini hanno accertato che Leonardo da Vinci si trovava a Pierfrancesco di Gropparello, paese molto vicino a Bobbio. Quanto è importante questo dettaglio? Per capirlo bisogna ricordare che la storica medievale Carla Gori ha sempre optato per questa location, cosa che rompe l’attuale consenso sull’identità.
Infatti la teoria più diffusa è che la ‘Monna Lisa’ risponda al nome di Lisa Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo e che il paesaggio che si intravede sia la campagna toscana. Questa nuova ricerca dell’Università di Genova e del Museo di Storia Naturale di Piacenza si concentra invece sul comune di Bobbio, quindi la donna ritratta dovrebbe essere un’altra.
“Ecco chi era Monna Lisa”: da uno studio la nuova teoria
Se questa nuova teoria fosse finalmente vera, la ‘Monna Lisa’ risponderebbe al nome di Bianca Giovanna Sforza, moglie di Galeazzo Sanseverino, signore di Bobbio e grande amica e protettrice di Leonardo da Vinci. La storica Carla Gori, dal canto suo, ha sottolineato che la ricerca scientifica non lascia spazio a dubbi e che la sua teoria acquista enorme peso.
“Ho ricevuto conferma dai paleontologi che i tipici ichnofossili di Pierfrancesco si trovano a Bobbio, facilmente accessibili da Leonardo. Questa scoperta ha un valore scientifico assoluto”, ha commentato Gori.
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