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Sintomi Alzheimer, dai vestiti ai soldi e il parcheggio: ecco quelli poco conosciuti e sottovalutati

Sintomi Alzheimer, dai vestiti ai soldi e il parcheggio: ecco quelli poco conosciuti e sottovalutati. Perdita di memoria, confusione e disorientamento sono i tre segni ben noti del morbo di Alzheimer. Ma ci sono altri sintomi (vestirsi trasandati, parcheggiare male, regalare denaro e imprecare spesso) meno conosciuti che non vanno sottovalutati e appaiono prima ancora di quelli più noti e devastanti.

È quanto emerge da uno studio della University of Southern California (USC), ripreso da Daily Mail. Secondo il tabloid britannico, i ricercatori hanno scoperto che gli anziani più disposti a regalare soldi a uno sconosciuto, sembravano avere un rischio maggiore di essere colpiti.

Perdere e donare soldi tra i sintomi Alzheimer

È noto che le persone anziane sono più a rischio di truffe. Ma l’ultima ricerca mostra anche che potrebbe potenzialmente essere un segnale precoce dell’Alzheimer. I ricercatori della USC e della Bar-Ilan University University in Israele hanno scoperto che l’altruismo finanziario era significativamente legato all’essere nelle prime fasi della malattia.

I ricercatori hanno riunito 67 anziani intorno ai 70 anni per lo studio. Ogni partecipante è stato accoppiato con un’altra persona che non aveva mai incontrato prima in un ambiente di laboratorio e ha consegnato 10 dollari da distribuire tra loro e l’altro. I partecipanti sono stati anche sottoposti a test neurologici per giudicare lo stato cognitivo attuale e il potenziale rischio di sviluppare la malattia.

Dalla ricerca è emerso che coloro più disposti a dare soldi a una persona che non avevano mai incontrato prima, erano spesso anche in uno stato cognitivo peggiore. Ciò suggerisce che erano più a rischio di Alzheimer. I risultati sono stati pubblicati sul Journal of Alzheimer’s Disease.

Cambi di umore

I ricercatori dell’University College London (UCL) hanno scoperto che le persone che soffrono di questa malattia hanno maggiori probabilità di apprezzare le gag durante gli spettacoli comici o satirici rispetto agli adulti sani della stessa età.

Amici e parenti di 48 persone con Alzheimer e demenza frontotemporale (FTD) hanno svolto questionari sul gradimento della persona amata per i diversi tipi di commedia. È stato chiesto loro se fossero ai gamiliari con l’Alzheimer piacessero commedie come Mister Bean, o satiriche come South Park. E se il loro parente avesse cambiato preferenza negli ultimi 15 anni, con umorismo inappropriato più di recente.

Lo studio, pubblicato sul Journal of Alzheimer’s Disease nel 2015, ha scoperto che le persone con Alzheimer hanno iniziato a preferire le battute circa nove anni prima dell’inizio dei sintomi tipici della demenza. Le persone con FTD avevano anche maggiori probabilità di ridere di eventi tragici nelle notizie o nella loro vita personale, o eventi che altri non avrebbero trovato divertenti come un’auto parcheggiata male o un cane che abbaia.

I ricercatori hanno affermato che sono necessari ulteriori studi per determinare la causa esatta dei cambiamenti nell’umore, ma la maggior parte dei cambiamenti comportamentali dopo lo sviluppo dell’Alzheimer sono causati dal restringimento del cervello nel lobo frontale.

Vestire in modo trasandato

Le persone con Alzheimer possono anche avere difficoltà a scegliere vestiti che stiano bene insieme e indossare cose adatte alle condizioni meteorologiche quando non vengono aiutate. Secondo gli scienziati delle università di Kent e York, le persone che soffrono di Alzheimer, sono diventate meno abili a vestirsi da sole. La ricerca, pubblicata su Sociology of Health and Illness nel 2018, ha studiato 32 persone in tre case di cura e 15 case normali nel Kent.

Parcheggio pessimo

La guida del paziente di Alzheimer può anche peggiorare in modo significativo poiché la condizione inizia a influenzare le loro capacità motorie e i processi di pensiero, secondo gli studi. La malattia rallenta le reazioni delle persone, peggiorandole al parcheggio e alla fine costringendole a rinunciare guidare. L’interruzione della guida può spesso causare stress e agitazione alle persone con la condizione di sottrazione della memoria, a causa del sacrificio percepito nell’autonomia.

I ricercatori della Washington University di St Louis hanno studiato le abitudini di guida di 139 persone in un anno per vedere come la malattia ha avuto un impatto su di loro. A metà è stato diagnosticato il morbo di Alzheimer precoce mentre l’altra metà no.

Lo studio, pubblicato su Alzheimer’s Research and Therapy nel 2021, ha rilevato che le persone con la malattia avevano una probabilità significativamente maggiore di apportare bruschi cambiamenti di direzione e guidare più lentamente.

I cambiamenti sono stati così radicali che i ricercatori sono stati in grado di creare un modello per prevedere se le persone avessero l’Alzheimer basandosi sulla guida da sole. Il modello prevedeva i casi con precisione nel 90% delle persone.

Dire troppe parolacce tra i sintomi Alzheimer

Il filtro che le persone normalmente usano per smettere di imprecare davanti ai bambini, ad esempio, non è più così forte e al paziente scappano più parolacce. I ricercatori dell’Università della California, a Los Angeles, hanno scoperto che il 18% delle persone con FTD ha usato la parola “vaffanc***” quando gli è stato chiesto di nominare parole che iniziano con v. Analogamente al giuramento, quando il cervello dei malati di Alzheimer cambia, la loro capacità di filtrare ciò che dicono e il modo in cui agiscono tende a degenerare in molti casi.

Le persone possono diventare maleducate, dire cose inappropriate, iniziare a spogliarsi in pubblico o iniziare a parlare con estranei più spesso di quanto avrebbero fatto in precedenza. Gli esperti affermano che i pazienti possono anche perdere le proprie inibizioni sessuali in alcune circostanze, ad esempio toccandosi in modo inappropriato in pubblico.

Il cambiamento potrebbe essere causato dal restringimento del cervello nella corteccia prefrontale frontale nei lobi frontali del cervello, la parte che controlla il nostro filtro.

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