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Misteriosa creatura trovata morta sulla spiaggia: è “un orco del Signore degli Anelli”

Misteriosa creatura trovata morta sulla spiaggia: è “un orco del Signore degli Anelli”. I raccapriccianti resti di una misteriosa creatura che “sembra un orco del Signore degli Anelli” sono stati ritrovati sulle coste dell’Egitto. A fare la macabra scoperta è stato Andrea Jud, 39 anni, su una spiaggia di Gabr el-Bint, nella penisola del Sinai.

Il misterioso cadavere è senza occhi e ha denti aguzzi. E proprio come il mostro del film di Alien, ha due serie di mascelle, una dentro l’altra, probabilmente per cacciare le prede. “Non l’ho toccato. Il solo guardarlo mi ha fatto sentire a disagio. Mi ha spaventato. Sembrava un orco del Signore degli Anelli”, ha detto Jud.

E il mistero si infittisce se consideriamo la posizione in cui è stata trovata creatura, ovvero a 12 metri dal mare: ”Ero in campeggio con un gruppo di amici, avevamo fatto un’escursione lungo la costa da Dahab. L’ho visto la mattina presto mentre tornavo dalla riva. Sembrava davvero morto: la pelle era secca e a chiazze grigio scuro”.

Misteriosa creatura trovata morta sulla spiaggia in Egitto

“Ha una testa particolare, con una bocca aperta che mostra denti aguzzi. Più dietro un’apertura sulla testa forse sono le orecchie, o le branchie. Non ho visto nessun occhio. Il corpo è lungo e ricurvo, con l’estremità rivolta verso la testa, come un cavalluccio marino. Sono rimasta sorpresa di quanto fosse grande – forse la lunghezza del mio braccio – e la testa fosse più grande del mio pugno”.

In cerca di risposte, la ragazza, che divlavora fa la consulente per lo sviluppo in Svizzera, ha condiviso le sue foto con un gruppo di identificazione marittima su Facebook. Ma sono arrivate solo risposte fantasiose: “Baby mostro di Loch Ness”, Voldemort, credo”. Altri hanno suggerito che fosse una sirena, un “demogorgone” – il mostro della serie Netflix, Stranger Things – o più semplicemente “la materia degli incubi”.

Ma altri pensavano che le mascelle dentro le mascelle offrissero un indizio. Le murene hanno una seconda serie di mascelle all’interno della gola – e quando un pesce viene catturato all’interno delle mascelle principali – questa seconda serie si lancia in avanti, trascinando indietro la preda per essere ingoiata. L’ipotesi murena bruciata è plausibile, viste le altissime temperature egiziane. In ogni caso, come sia morta la creatura, e come sia finita così, rimane un mistero.

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