Tuffo polare nel mare agitato: il wrestler Hamzah Alsaudi muore annegato a 22 anni. La tragedia si è consumata intorno alle 10:30 (ora locale) della mattinata di giovedì, 19 gennaio, a Esplanade Beach, nello Stato americano della California. Qui Hamzah Alsaudi, 22 anni, wrestler della San Francisco State University, è morto dopo essersi tuffato nell’oceano al largo di una spiaggia per un “tuffo polare” con due amici. Il giovane è stato risucchiato da una grande onda e si è allontanato dalla riva prima di scomparire sotto le onde, ha detto la polizia di Pacifica.
Gli amici del secondo anno del college hanno cercato il 22enne ma sono rimasti a loro volta in balia delle onde e sono stati costretti a chiamare i servizi di emergenza. La polizia, i bagnini e la Guardia Costiera hanno cercato il 22enne utilizzando droni, aerei e una nave di superficie, ma hanno interrotto le ricerche venerdì e non riprenderanno fino alla prossima settimana. Secondo un rapporto di KTVU, Pacifica, una città a 15 miglia a sud di San Francisco, stava vivendo pericolose maree quando Alsaudi è stato trascinato in mare.
Tuffo polare nel mare agitato: Hamzah muore a 22 anni
Gli amici hanno detto che Alsaudi si era tuffato insieme a loro nelle acque agitate per un “tuffo polare”, una tendenza in cui i nuotatori si tuffano nell’acqua fredda nei mesi invernali. «Triste, ovviamente. Non è ancora del tutto ambientato. Era un ragazzo straordinario, uno dei miei migliori amici della squadra. Molto generoso», le parole di Callum Bisping, riportate dal Daily Mail.
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