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Cronaca

Maghera, sequestrano una commessa che non consegna loro la merce: 3 donne cinesi arrestate dalla polizia

Sequestrano una commessa che non consegna loro la merce: 3 donne cinesi arrestate dalla polizia. I fatti risalgono a febbraio del 2022, quando tre giovani cinesi, residenti nel Veneziano, erano andate a prelevare una loro giovane connazionale a Rimini per poi trattenerla in un capannone di Marghera. Qui erano state arrestate dagli agenti della squadra Mobile, che aveva liberato l’altra ragazzai, l 27 febbraio 2022. Le tre subiranno un processo con rito abbreviato, per sequestro di persona a scopo di estorsione.

A riportare la notizia è ‘Il Gazzettino’, secondo cui ora le tre donne di 28, 26 21 anni, sono accusati dei reati di sequestro di persona e lesioni aggravate. Coinvolto anche un uomo, anch’esso cittadino cinese di 23 anni, che sumi è reso però irreperibile. Secondo la ricostruzione del capo d’imputazione le tre donne sarebbero andate a prendere la giovane a Rimini «ritenendola coinvolta», insieme ad un altro cittadino cinese, «in un giro di truffe connesse alla commercializzazione di merce griffata e illecitamente prodotta».

Sequestrano una commessa che non consegna loro la merce: a processo 3 donne cinesi l

In particolare, riporta il quotidiano veneto, le tre avrebbero versato 30mila euro per beni che poi non gli sarebbero stati consegnati. Questa la motivazione fornita dalle presunte sequestratrici. Il capo d’imputazione ricostruisce anche i momenti drammatici del sequestro a Marghera, con le minacce rivolte alla ragazza: di sfregiarla, di prelevargli degli organi da destinare al mercato nero, di avviarla alla prostituzione.

La vittima era poi riuscita a procurarsi un coltello, ma era stata immobilizzata Liang. Minacce di morte erano state ripetute, telefonicamente, anche ai genitori della ragazza, in Cina, a cui veniva richiesto il pagamento di un riscatto di 25mila euro. Fin qui la ricostruzione della Procura. La settimana scorsa, in udienza preliminare, i difensori delle tre donne hanno chiesto e ottenuto il rito abbreviato, che si terrà il prossimo 6 luglio.

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