Ultraleggero precipitato nell’alta Val Torre: due morti carbonizzati, uno è il capitano delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi. L’incidente è avvenuto intorno alle 18.30 di ieri, sabato 29 aprile, nell’alta Val Torre, in provincia di Udine. Qui alcuni testimoni hanno visto precipitare il velivolo, avvolto da una nuvola di fumo sprigionatasi dopo una fiammata o un’esplosione. L’ultraleggero, un Pioneer 300 marche I-8548, era decollato poco prima da Campoformido. In tarda serata il riconoscimento delle vittime. Nella zona i soccorritori hanno allestito un campo base. L’area dove il velivolo si è schiantato è impervia e completamente coperta dalla vegetazione, raggiungibile soltanto a piedi.
Secondo quanto riferisce stamane ‘Il Corriere della Sera’, una delle delle due vittime morte carbonizzate nell’incidente del velivolo ultraleggero, è un pilota delle Frecce Tricolori. Pony 8 era il nome in codice del capitano Alessio Ghersi, 34 anni. Con lui ci sarebbe stato un parente. L’Aeronautica militare ha annullato il tradizionale evento del Primo maggio a Rivolto (Udine). Si parla di un «tragico incidente», ricordando che Ghersi era pilota in servizio presso il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico «Frecce Tricolori». Il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, «a nome di tutta la Forza armata si stringe alla moglie e ai loro due bimbi in questo momento di profondo dolore».
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina
Leggi anche:
Peschereccio tunisino assalta barcone di migranti per rubare il motore: bimba di 4 anni muore cadendo in mare
Meteo, l’Italia ripiomba nell’inverno: piogge, temporali e temperature giù. Le zone colpite
Boom di stupri a Milano, denunciati altri due casi di violenza sessuale
Il club dei no vax: appuntamenti per “single privi di tossine. Manteniamo pura la linea di sangue!”
Aggiungi Commento