Al pronto soccorso con una bomboletta nello stomaco: “Entrata dal sedere”. 30enne operato d’urgenza. È successo in Iran, dove un uomo Si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale con una bomboletta nello stomaco dopo essersela infilata nel sedere. Il trentenne, di cui non sono statecrese note le generalità, ha cercato aiuto due ore dopo aver inserito il contenitore nel suo retto.
I medici che lo hanno curato, e poi pubblicato il suo caso su una rivista medica, hanno rivelato che si lamentava di dolori allo stomaco strazianti. L’uomo ha confessato di aver precedentemente sperimentato un inserimento di corpo estraneo rettale “non complicato”, sebbene non sia chiaro con quale oggetto fosse. Gli esami del suo ano non hanno rivelato segni di trauma, sanguinamento o tagli.
Ma anche i medici non sono riusciti a trovare “nessuna parte del contenitore”, ha scritto il team nel Visual Journal of Emergency Medicine. L’uomo soffriva troppo per sottoporsi a un esame rettale, costringendo i medici a fare affidamento su una radiografia per scoprire dove fosse finita la bomboletta. LÈ stato quindi portato in sala operatoria presso il dipartimento di emergenza dell’Università di scienze mediche di Teheran.
I chirurghi gli hanno praticato un taglio sullo stomaco e lo stesso giorno hanno rimosso il contenitore. Ha trascorso un altro giorno in ospedale e ha visto uno psichiatra prima di poter tornare a casa. Le persone più comunemente spingono oggetti nel loro retto per il piacere sessuale. Ciò è in parte dovuto al numero di nervi nell’ano che lo rendono altamente sensibile, e per gli uomini può simulare la prostata, una parte erogena del sistema riproduttivo maschile.
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