Noora Fagerström nuda, la parlamentare finlandese senza veli fa scoppiare la polemica. La parlamentare finlandese Noora Fagerström posa nuda per un servizio fotografico che la ritrae senza veli e fa scoppiare la polemica. La Fagerström è molto attiva sui social, con un’espressione invariata: profilo destro in evidenza, sorriso ampio, braccia leggermente aperte e gambe piegate come in un salto di gioia.
Che si tratti di una visita in carcere, un addio al nubilato di un’amica, una riunione di partito o la laurea della nipote, l’annuncio di una legge sul clima o una passeggiata con un gelato in mano, la parlamentare di centrodestra e imprenditrice 39enne, condivide ogni momento su Instagram, cercando di apparire come la parlamentare della porta accanto. Proprio come una persona comune senza obblighi istituzionali, ha posato nuda.
Il servizio è apparso sul principale quotidiano finlandese, l’Helsingin Sanomat, nella rubrica “Anima e corpo” che ogni settimana invita una celebrità finlandese a parlare della propria fisicità. Tra gli ospiti della rubrica ci sono state altre politiche di vari partiti: Annika Saarikko, che ha parlato delle mail di odio ricevute a causa del suo sovrappeso, e l’ex ministra dell’Istruzione Li Andersson, tutte rigorosamente vestite.
“Mi piace il mio corpo”
Con la stessa naturalezza che mostra sui social, Noora Fagerström ha scelto di posare nella sua consueta posa, prima in un tubino nero e poi senza vestiti. “Mi piace il mio corpo”, afferma. Il servizio non mira a provocare, ma a celebrare l’accettazione di sé. “Ma ho anche dei problemi: scoliosi e un’ernia alla schiena, per esempio. Mi piacciono le mie gambe forti, ma ho piedi fragili che mi costringono a evitare quasi tutte le scarpe e a non indossare mai i tacchi”. Parla anche della “pressione delle critiche estetiche sui social”.
Il messaggio positivo ha avuto una ricezione mista. Molti i commenti online: “Se non vuole critiche sul suo corpo, non dovrebbe denudarsi, soprattutto in quanto politica”, scrive un commentatore tra i sessantaquattro che hanno partecipato alla discussione sotto l’articolo. Un altro: “Per par condicio, il prossimo dovrebbe essere il primo ministro, con la sua pancetta”. “Nulla di strano, ha sempre l’aria di non sapere cosa ci fa in Parlamento”. “Preferirei vedere un po’ di tette”, e così via. Commenti che non rispecchiano l’istituzionalità, nemmeno in una politica finlandese molto più informale rispetto alla nostra.
Tuttavia, la foto nuda non è la più grande controversia sollevata da Fagerström, eletta nella circoscrizione di Uusimaa con la promessa di “difendere gli interessi degli imprenditori”. La controversia riguarda lei stessa: insieme al marito, ha fondato la catena Juice Jungle, con sessanta negozi in tutto il Paese che vendono frullati e smoothies. Una passione condivisa con la ministra delle Finanze sovranista Riikka Purra, che sul suo account Instagram pubblica principalmente foto dei suoi frullati vitaminici e dei suoi piatti vegani.
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