Si lancia nella piscina per sfuggire a una vespa ma l’acqua è bassa: 13enne resta quadriplegico. Un ragazzino di appena 13 anni si lancia nella piscina per sfuggire a una vespa ma in quel punto l’acqua è bassa e subisce fratture terribili. È successo lo scorso 20 giugno a Frisco, nello Stato americano del Texas.Semyon Williams Jr., questo il nome del 13enne, era con gli amici in un centro ricreativo comunitario quando hanno iniziato a giocare, scappando da una vespa che circolava nei dintorni.
“Fondamentalmente, lui e i suoi amici stavano solo giocando a scappare da una vespa e lui si è tuffato in piscina”, ha detto a KTVT Anya, la madre del bambino. È stato proprio quel tuffo a complicare la situazione. Semyon, che sapeva nuotare, è atterrato in una parte poco profonda della piscina. “Non è sicuro esattamente che tipo di immersione abbia fatto”, ha detto sua madre dell’incidente.
Tutto ciò che l’adolescente ricorda è che ha ripreso conoscenza a faccia in giù sul fondo della piscina, assorbendo acqua e incapace di muoversi. “Mi ha detto: ‘Mamma, pensavo che sarei annegato perché non potevo muovermi'”, ha spiegato Anya. Semyon è stato tirato fuori dalla piscina da un amico e portato rapidamente in ambulanza al Children’s Health di Dallas (Texas).
Dopo una serie di esami, la famiglia ha scoperto che si era fratturato il collo e si era rotto il midollo spinale. Ha dovuto subire un intervento chirurgico al collo il 21 giugno, ma potrebbe non riacquistare mai l’uso del suo corpo. Bruno Braga, un neurochirurgo pediatrico dell’ospedale, ha detto al KXAS di Dallas che Semyon ha subito una frattura della quarta e della sesta vertebra cervicale, oltre a fratture parti nella parte anteriore e posteriore del canale spinale.
Le lesioni gravissime
“Il fatto che non abbia alcuna funzione motoria o sensoriale al di sotto del livello della lesione, non è una buona indicazione che si riprenderà bene, ma è troppo presto per dirlo e dobbiamo solo aspettare e vedere”, ha aggiunto il medico. “Quando il medico ha detto quelle parole, la sensazione è stata diversa”, ha detto la mamma, che ha aperto una pagina sul sito di crowdfunding GoFundMe per pagare le cure di suo figlio, che dovrebbero essere piuttosto lunghe.
Per ora, la donna ha preso un congedo dal lavoro per stare accanto a suo figlio. “Noi preghiamo e crediamo che Dio farà un miracolo su mio figlio perché ha molto di più per cui vivere. A 13 anni inizi appena a vivere. E noi siamo veri credenti nella fede. Non finirà finché Dio non lo dirà”, ha concluso.
Immergersi in acque poco profonde può causare gravi lesioni al midollo spinale se la persona colpisce la testa mentre salta. Il trauma si verifica perché questo impatto comprime la colonna vertebrale, provocando lesioni che possono avere diversi livelli. Nei casi più gravi può causare quadriplegia o addirittura portare alla morte.
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