Fermo, prende il caffè al bar e collassa: giallo per un 65enne avvelenato. Giallo a Fermo, dove un uomo di 65 anni prende il caffè al bar e collassa per motivi ancora da stabilire a distanza di ben due giorni dall’episodio avvenuto nella serata di sabato, 18 gennaio. Il 65enne, di origini albanesi, è stato vittima di un grave avvelenamento dopo aver consumato un caffè e un bicchiere d’acqua in un bar che frequentava abitualmente.
Poco dopo aver bevuto, l’uomo ha iniziato a sentire un bruciore alla gola e forti dolori allo stomaco, seguiti da un malore. Il titolare del bar ha immediatamente allertato i soccorsi. Gli operatori sanitari, giunti sul posto, lo hanno trasportato d’urgenza al pronto soccorso. Inizialmente si pensava a un problema gastrointestinale virale, ma quando l’uomo ha iniziato a vomitare sangue, i medici hanno sospettato l’ingestione di sostanze chimiche pericolose e hanno avviato le procedure appropriate.
Durante la notte, il 65enne, sempre vigile, ha fornito la propria testimonianza ai medici. La polizia, avvisata nella mattinata successiva, ha avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto. Gli agenti hanno individuato il bar in cui si è verificato l’episodio e hanno sequestrato alcune bottiglie d’acqua. Inoltre, hanno acquisito le registrazioni delle telecamere di sorveglianza del locale per analizzarle.
Come riporta ‘Il Resto del Carlino’, il materiale è stato affidato alla polizia scientifica, che sta esaminando le bottiglie alla ricerca di sostanze chimiche e sta valutando i filmati per verificare se qualcuno possa aver contaminato, intenzionalmente o per errore, il caffè o l’acqua consumati dall’uomo. Le condizioni del 65enne rimangono critiche ed è attualmente ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Murri di Fermo. La polizia continua a investigare per determinare se si tratti di un incidente o di un atto doloso.
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