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Figlio preferito dai genitori? Non è vero che sono tutti uguali: studio scopre la verità e i benefici dei prediletti

Figlio preferito dai genitori? Non è vero che sono tutti uguali: studio scopre la verità e i benefici dei prediletti. Figlio preferito dai genitori? La maggior parte delle coppie cercherà di sostenere che “sono tutti ugual”, ma un nuovo studio suggerisce che molti, in realtà, mentono. È quanto emerge da uno studio condotto alla Brigham Young University e pubblicato sulla rivista Psychological Bulletin.

I ricercatori hanno rivelato che i genitori tendono a preferire le figlie femmine ai figli maschi. Al contrario, le persone coscienziose hanno avuto maggiori probabilità di essere amate dai genitori, forse perché è più facile avere a che fare con loro nella vita. I risultati derivano da un’analisi approfondita di 30 studi e progetti sul favoritismo genitoriale.

I ricercatori sospettavano che avrebbero potuto scoprire che le madri preferiscono le figlie femmine e i padri i figli maschi, ma in realtà hanno scoperto che entrambi i sessi mostrano una leggera preferenza per le figlie femmine. I risultati suggeriscono che le ragazze e le donne potrebbero essere percepite come più facili da educare. L’analisi ha esaminato i tratti della personalità, tra cui la coscienziosità, ovvero l’essere responsabili e organizzati, e ha evidenziato che anche i bambini coscienziosi o accomodanti avevano maggiori probabilità di essere i preferiti dei loro genitori.

Studi precedenti hanno suggerito che essere il beniamino della famiglia è associato a una migliore salute mentale, a maggiori successi accademici e a relazioni sentimentali più sane. Ne ha parlato il dottor Alexander Jensen, che ha guidato lo studio presso la Brigham Young University.

Le parole dell’esperto

“La prossima volta che vi chiederete se vostro fratello o vostra sorella sia il bambino prodigio, ricordate che dietro le quinte c’è probabilmente molto di più di una semplice preferenza per il più grande o il più piccolo. Potrebbe dipendere dalla responsabilità, dal temperamento o semplicemente da quanto sia facile o difficile avere a che fare con voi”, le sue parole riportate dal Daily Mail.

La ricerca ha analizzato in che modo le relazioni genitore-figlio fossero influenzate da altri fattori, come l’età del bambino o il sesso del genitore. È emerso che questi fattori potrebbero avere un ruolo, ma se così fosse, sarebbe minimo. Tuttavia, i bambini coscienziosi e socievoli avevano una probabilità leggermente maggiore di essere preferiti dai loro genitori.

I ricercatori hanno concluso: “Poiché i bambini coscienziosi sono probabilmente più consapevoli e in sintonia con i modelli e gli stati d’animo familiari, potrebbero suscitare meno conflitti con un genitore rispetto agli altri fratelli. I nostri risultati sulla coscienziosità sono coerenti con alcuni studi sui legami tra la personalità e la genitorialità all’interno della famiglia, che hanno scoperto che i genitori sono più affettuosi e meno reattivi nei confronti dei bambini coscienziosi, in parte perché i genitori di bambini coscienziosi si sentono più competenti”.

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