Elisabetta Canalis: “Incendi a Los Angeles? Provo rabbia per 2 motivi. Mi ha colpito il caso di Schwarzenegger”. Elisabetta Canalis sugli incendi a Los Angeles, la showgirl è attrice sarda, 46 anni, ha vissuto in prima persona quei giorni terribili. Ne parla in una intervista a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’. Ve ne proponiamo alcuni passaggi.
Elisabetta Canalis inizia spiegando dove si trovava quando è iniziato tutto: «Ho accompagnato la mia bambina a scuola e poi sono andata a lavare la macchina. All’improvviso ho visto una nube di fumo che si alzava all’orizzonte dalla zona delle Palisades, che si trova a est, verso il mare e Malibu. Ho subito chiamato il mio compagno per capire com’era la situazione a casa, e lui dal balcone mi ha detto che si vedevano l’incendio e il fumo in lontananza. Sono corsa a casa e non è stato facile, perché nel giro di un paio d’ore c’erano dappertutto le barricate dei vigili del fuoco. Alcuni non sono neanche riusciti a tornare per mettere in salvo gli animali o le cose preziose».
Elisabetta Canalis: “Incendi a Los Angeles? Provo rabbia per 2 motivi”
Pur non essendo la sua abitazione direttamente in pericolo, la situazione era comunque complicata. Elisabetta ha precisato: «Per fortuna io abito in una zona con pochi alberi, quindi più sicura. Si trova a metà strada tra i due incendi più grossi: quello delle Palisades sta a 25 minuti d’auto da un lato, quello di Altadena a 35 dall’altro. Il problema più grosso era il fumo nell’aria: ci hanno ordinato di tenere chiuse le finestre e non accendere aria condizionata o riscaldamento per non fare entrare sostanze nocive. E anche di bollire l’acqua prima di usarla. Inoltre c’erano blackout elettrici dovuti alla caduta di tralicci. Eravamo indecisi se andarcene o no, ma poi la situazione è cambiata grazie al forte vento. Il vento aggrava gli incendi, ma almeno pulisce l’aria. Comunque le valigie erano pronte e la macchina era col pieno fatto, in caso di complicazioni».
Nei giorni successivi, Elisabetta ha dovuto gestire la sua partenza per l’Italia, resa necessaria per motivi familiari e di lavoro. Ha raccontato: «Dovevo venire in Italia perché mia madre si doveva operare, e anche per lavoro. Per cui, quando la situazione si è un po’ calmata, sono andata all’aeroporto. Ma anche lì fino all’ultimo non ero certa di partire, perché da un’ora all’altra possono bloccare una strada o evacuare una zona per ragioni di sicurezza».
Elisabetta Canalis: “Incendi a Los Angeles? Provo rabbia per 2 motivi”
Sul suo stato d’animo attuale, Elisabetta ha dichiarato: «Oggi ho dormito per la prima volta in una settimana, perché hanno riaperto la scuola di Skyler: vuol dire che la situazione è più tranquilla. Provo ansia ma sono anche commossa dalla reazione della gente. Spesso gli abitanti di Los Angeles sono considerati egoisti e superficiali. Invece è partita una gara di solidarietà. Molti hanno messo a disposizione vestiti, mezzi e anche le loro case, come l’attrice Halle Berry. Sono arrivati pompieri persino dal Canada e dal Messico… E poi provo rabbia per almeno due motivi. Il primo è che nell’estate del 2024 molte società di assicurazione si sono rifiutate di coprire il rischio di incendio. E così c’è gente che ha perso tutto quello che aveva e non riceverà alcun rimborso».
Mentre il secondo: «Era un’emergenza prevedibile. A Los Angeles in questo periodo arrivano i “Santa Ana winds”, folate di vento caldo e secco. Gli incendi non sono certo una sorpresa, eppure di recente è stato tagliato il budget dei pompieri. E le riserve d’acqua sono state svuotate per risparmiare sui costi. Penso che si dovrà fare chiarezza sulle colpe di chi governa la città».
Tra i personaggi famosi colpiti dagli incendi, l’attrice ha ricordato Arnold Schwarzenegger: «Mi ha colpito il caso di Arnold Schwarzenegger, che è stato anche governatore della California: pure lui è rimasto bloccato e non è potuto neanche tornare nella sua casa per proteggere le cose preziose».
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