Naples, autista ferma scuolabus con bimbi a bordo per comprare un fucile: arrestato durante il tragitto. Un autista ferma lo scuolabus con 12 ragazzini a bordo per comprare un fucile, dopodiché riparte come se nulla fosse, ma viene intercettato ed arrestato durante il tragitto, proprio vicino alla scuola. È successo lo scorso lunedì, 3 febbraio, a Naples, nello Stato americano di New York. L’uomo ha parcheggiato il suo veicolo pieno di studenti, è sceso e si è recato in un negozio per acquistare un fucile.
Secondo l’ufficio investigativo criminale della polizia dello Stato di New York, con sede a Canandaigua, ha arrestato David L, 57 anni, residente a Naples, New York, è stato arrestato con le accuse di possesso illegale di un’arma all’interno di un edificio scolastico, e di messa in pericolo del benessere di un minore. L’indagine è partita dopo che le autorità hanno ricevuto una segnalazione riguardante un acquisto sospetto.
Secondo la denuncia, il 57enne aveva appena comprato un fucile calibro .22 e, subito dopo aver lasciato il negozio, era stato visto salire a bordo di uno scuolabus di Naples. Data la delicatezza della situazione, le forze dell’ordine sono intervenute con tempestività. Gli agenti dell’ufficio dello sceriffo della contea di Ontario hanno individuato il mezzo lungo la State Route 247, nella città di Gorham, e, su richiesta della polizia di Stato, hanno effettuato un controllo per verificare la presenza dell’uomo e dell’arma.
L’arma sotto il sedile
Al momento dell’ispezione, all’interno dell’autobus erano presenti 12 studenti. Dopo un’accurata perquisizione, gli agenti hanno scoperto il fucile nascosto sotto un sedile, ancora nella sua confezione originale e privo di munizioni. Sebbene l’arma non fosse carica, la situazione ha richiesto ulteriori verifiche e il coinvolgimento delle autorità scolastiche. Per questo motivo, i funzionari della Naples Central School sono stati immediatamente informati e si sono recati sul posto per collaborare con le forze dell’ordine nella gestione dell’episodio.
Dopo le prime indagini, non è emerso alcun elemento che suggerisca l’intenzione del 57enne di utilizzare l’arma per compiere atti di violenza nell’ambiente scolastico. Inoltre, al momento, non sono state rilevate minacce concrete nei confronti della Naples Central School, degli studenti o del personale scolastico. Tuttavia, sottolinea la polizia, l’episodio ha richiesto un attento monitoraggio per garantire la sicurezza della comunità.
In seguito all’arresto, Il conducente dello scuolabus è stato condotto presso la sede della polizia di Stato a Canandaigua, dove sono state completate le procedure di identificazione e formalizzazione delle accuse. Al termine dell’elaborazione del caso, gli è stato notificato un ordine di comparizione davanti al tribunale cittadino di Gorham. L’udienza è stata fissata per il 18 febbraio 2025 alle ore 17:30, momento in cui dovrà rispondere ufficialmente alle accuse mosse nei suoi confronti (foto da archivio).
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