Mangia arachidi prima di un rapporto orale con il partner allergico: morto per shock anafilattico. Una ragazza mangia arachidi prima di avere un rapporto orale con il partner che è allergico e muore in ospedale per shock anafilattico. La vittima è un dolescente che, durante il rapporto, ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie. Consapevole della sua condizione, ha utilizzato immediatamente un inalatore, ma poco dopo è crollato.
I soccorsi sono arrivati 45 minuti più tardi, trovandolo privo di polso. Sebbene i medici siano riusciti a rianimarlo, il danno al cuore era troppo grave e il giovane è deceduto in ospedale il giorno seguente. La causa del decesso è stata identificata come anafilassi, una reazione allergica grave che provoca l’infiammazione delle vie aeree, rendendo difficile o impossibile la respirazione e causando potenzialmente un arresto cardiaco.
L’anafilassi è un’emergenza medica che richiede un trattamento immediato, come l’uso di un autoiniettore di adrenalina e la chiamata ai soccorsi. Un team di medici canadesi, pubblicando il caso sulla rivista Allergy Asthma & Clinical Immunology, ha ipotizzato che la saliva della compagna contenesse ancora tracce di arachidi, le quali sarebbero state assorbite attraverso la pelle permeabile dei genitali del ragazzo. I due non si erano baciati, quindi l’unico modo in cui le tracce allergeniche potevano essere entrate nel suo organismo era attraverso il sesso orale.
Le proteine delle arachidi possono restare nella saliva fino a sei ore dopo il consumo
Ricerche precedenti hanno dimostrato che le proteine delle arachidi possono restare nella saliva fino a sei ore dopo il consumo e che reazioni allergiche possono verificarsi anche dopo il lavaggio dei denti o l’uso di collutori. Inoltre, poiché non erano stati usati preservativi, i medici hanno escluso una possibile allergia al lattice. Sono già stati documentati casi di reazioni allergiche in donne a causa della presenza di allergeni nello sperma dei partner.
I medici hanno sottolineato che questo è il primo caso registrato di una reazione allergica letale legata al sesso orale tra due persone. L’episodio evidenzia la necessità di maggiore consapevolezza sui rischi allergici nelle relazioni intime, soprattutto con l’aumento delle applicazioni per incontri. Gli esperti sottolineano l’importanza di comunicare le proprie allergie ai partner per prevenire incidenti simili.
Gli autori della pubblicazione hanno ringraziato la famiglia del ragazzo per aver acconsentito a documentare il caso, contribuendo così alla sensibilizzazione sull’argomento. Il caso medico, documentato su una rivista scientifica, evidenzia i rischi potenzialmente letali delle allergie alimentari in contesti intimi.
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