Cerca di battezzare una bimba di 4 anni nella vasca da bagno: morta annegata davanti ai fratelli. Una donna cerca di battezzare una bimba di 4 anni nella vasca da bagno a casa ma la piccola muore annegata davanti ai fratelli. L’episodio risale a settembre 2023 a Spring, nello Stato americano del Texas.
La donna, dell’Indiana, è stata arrestata con l’accusa di aver annegato la piccola di mentre cercava di “battezzarla” in una vasca da bagno. L’arresto è avvenuto a dicembre 2024, dopo un’indagine sulla morte della bimba, avvenuta mentre la donna si occupava dei figli di una parente. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la donna aveva chiamato aiuto dopo aver trovato la bambina con la schiuma alla bocca e “fredda al tatto”.
Quel giorno aveva contattato prima un familiare e poi le autorità, che all’arrivo in casa hanno trovato la bambina senza vita in una camera da letto, dichiarandone il decesso sul posto. Accanto alla stanza, il bagno presentava una grande vasca idromassaggio con pozzanghere attorno.
La versione dell’imputata
Durante l’interrogatorio, la donna ha affermato di aver fatto il bagno ai bambini la sera precedente e di aver applicato una crema sulla bambina e su uno dei suoi fratelli. Ha ammesso di essere stata nella vasca con loro ma non ricordava quando fosse avvenuto il bagno, né se avesse segnalato un annegamento. Ha poi dichiarato: “Non intendevo uccidere questo bambino”, aggiungendo successivamente: “Ho ucciso un bambino”.
Gli altri due bambini, di sei e otto anni, hanno fornito una versione più dettagliata, riferendo che la donna aveva usato un “olio della benedizione” e parlato del “diavolo”. La madre della bambina deceduta ha confermato che la figlia sopravvissuta le aveva detto che la donna stava “cercando di battezzarli” la notte della tragedia. Il giorno precedente, durante una videochiamata, aveva visto i suoi figli nella vasca e aveva notato un comportamento strano nella donna, che parlava in modo confuso di Dio.
Successivamente, i bambini sono stati interrogati di nuovo. La figlia sopravvissuta ha dichiarato che la donna aveva tenuto la sorella sott’acqua fino a farla sanguinare e aveva tentato di fare lo stesso con lei, minacciandola di non raccontare nulla. Il fratello ha aggiunto di aver visto la sorella lottare per respirare e tirare i capelli alla donna, che l’ha poi spinta di nuovo sott’acqua, impedendo a lui di intervenire. L’arrestata, come riporta il sito Law&Crime, è stata estradata in Texas e accusata di omicidio capitale di un minore di dieci anni. La sua prossima udienza è fissata per il 20 marzo (foto da archivio).
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Leggi anche:
Lascia un biglietto con insulti razzisti al posto della mancia al cameriere immigrato: “Zero, fai schifo” e “Puzzi”
Aggiungi Commento