Polizia scambia attori con armi da scena per criminali e apre il fuoco: colpiti tre protagonisti di una serie. Alcuni agenti di polizia scambiano gli attori con armi da scena per criminali e aprono il fuoco ferendo tre protagonisti di una serie molto nota in Brasile. È successo la scorsa domenica, 9 marzo, in una favela di Salvador.
A raccontare la vicenda è l’attore Rodrigo Batista che, attraverso u video, ha spiegato che le riprese erano state effettuate in due momenti della giornata, la mattina e il pomeriggio, e che erano segnalate da due striscioni. Tuttavia, al termine delle registrazioni, mentre stavano riponendo le armi di scena, è arrivata la polizia militare.
Secondo Batista, la polizia è entrata nella favela e, vedendo un gruppo di persone con pistole in mano, ha aperto il fuoco. Nella confusione, tre giovani sono rimasti feriti: uno al viso, uno ai glutei e un altro al piede. Un quarto ha riportato ferite lievi mentre cercava di scappare. Uno degli attori ha cercato di spiegare la situazione alzando le mani e lasciando cadere la pistola, dichiarando che si trattava di una registrazione. Batista ha ammesso di non essere riuscito a gestire la situazione e ha riconosciuto una mancanza di attenzione nell’organizzazione, ma ha sottolineato che fortunatamente nessuno è morto.
Le riprese non segnalate alle autorità
La polizia militare della Bahia ha dichiarato di essere stata chiamata nel pomeriggio per supportare i soccorritori del Mobile Emergency Care Service (Samu). Arrivati sul posto, gli agenti avrebbero trovato una decina di individui armati e, avvicinandosi, avrebbero sparato, provocando la fuga del gruppo. Durante l’operazione, un uomo è stato arrestato e con lui sono state trovate due repliche di pistole.
Successivamente, la polizia ha scoperto che il gruppo stava girando un film senza che le autorità ne fossero state informate. Sono state rinvenute e sequestrate 25 repliche di armi da fuoco, tra cui pistole, mitragliatrici, fucili e caricatori, oltre a un comunicatore radio. Gli agenti hanno sottolineato che le repliche non avevano le punte arancioni obbligatorie per distinguerle dalle armi reali. Due dei feriti sono stati soccorsi e portati all’ospedale statale per ricevere cure mediche.
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