Uccidono una 16enne incinta di 9 mesi e le strrappano il bimbo (vivo) dal grembo: arrestati in 4. Una banda di quattro malviventi uccidono una 16enne incinta e le strrappano via il bambino vivo dal grembo. La vittima era incinta di nove mesi quando è stata trovata morta in una fossa poco profonda, nella notte di mercoledì 12 marzo, a Jardim Florianópolis, a Cuiabá bello Stato brasiliano del Mato Grosso.
Secondo le prime ricostruzioni riportate dalla stampa brasiliana, la 16enne sarebbe stata uccisa mediante impiccagione con fili di ferro, e successivamente il bambino le sarebbe stato estratto dall’utero. Un portavoce della Polizia ha dichiarato che il corpo è stato rinvenuto con fili metallici avvolti attorno al collo. Non sono emerse prove dell’uso di armi da fuoco o di armi da taglio nella sua morte.
L’orrore
Tuttavia, ovviamente, per prelevare il bambino, che è vivo, è stata utilizzata un’arma affilata. Sono stati trovati dei coltelli. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica per ricostruire la dinamica dell’accaduto. “Stiamo cercando di capire dove la madre sia stata immobilizzata all’interno della casa, analizzando eventuali tracce di sangue per individuare il punto in cui è iniziata l’aggressione, fino a degenerare nel luogo in cui è stato abbandonato il corpo”, ha aggiunto il portavoce della polizia.
Finora sono state arrestate quattro persone sospettate di essere coinvolte nel crimine. Nel gruppo figura anche una donna di 25 anni, che era stata ricoverata presso l’ospedale e maternità Santa Helena, sostenendo di aver partorito in casa, ma l’équipe medica ha scoperto che non era .nemmeno incinta. I sospettati sarebbero membri della stessa famiglia e, durante gli interrogatori, avrebbero cercato di sottrarsi alle loro responsabilità, sostenendo di ignorare la verità.
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