Doberman muore per un tumore, la proprietaria lo fa clonare: è esattamente lo stesso cane. Un doberman muore per un tumore e la proprietaria lo fa clonare pagando ben 22mila euro ed avere di nuovo esattamente lo stesso cane. È la storia di Xu, una donna cinese che nel 2022 ha vissuto un momento di profondo dolore per la perdita del suo Joker, morto di cancro al collo dopo anni trascorsi al suo fianco.
L’animale era entrato nella sua vita nel 2011 e, nel tempo, era diventato per lei un prezioso compagno, offrendole un insostituibile senso di sicurezza. La sua scomparsa ha avuto un forte impatto sulla donna, che ha iniziato a soffrire di insonnia, ha visto il proprio sistema immunitario indebolirsi ed è stata colpita da malattie frequenti.
Già prima che Joker si ammalasse, Xu aveva preso contatti con un’azienda specializzata in clonazione. Dopo la morte del cane, il suo stato di salute è peggiorato ulteriormente, spingendola a concretizzare il piano. Prelevando un campione di pelle, ha avviato il processo di clonazione, che le è costato l’equivalente di circa 22mila euro.
Nel 2024, ha finalmente accolto un cucciolo, che ha chiamato Little Joker. A riportare la notizia è South China Morning Post, secondo cui il nuovo doberman somiglia in modo straordinario all’originale, sia fisicamente sia nel comportamento. Presenta le stesse caratteristiche, compresa una macchia vicino al muso, e non mostra problemi di salute o segni di invecchiamento precoce.
Come Joker, anche Little Joker ha l’abitudine di rubare i calzini e bere l’acqua nello stesso modo. È un cane obbediente e affettuoso, e ha persino mostrato un attaccamento particolare al vecchio collare del suo predecessore. Tuttavia, Xu cerca di non considerarlo un semplice sostituto, ma piuttosto una vita indipendente e unica.
Un altro caso uguale
Una storia simile ha riguardato una coppia britannica, che ha deciso di clonare il proprio cane dopo la sua tragica morte. Bijoux, un incrocio tra husky e chow chow, è scomparso dal giardino di casa a Bournemouth nel giugno del 2024. Il giorno successivo, i proprietari hanno ricevuto una chiamata da un veterinario, che ha comunicato loro che l’animale era stato investito da un’auto e che il conducente non si era fermato a prestare soccorso.
Distrutti dalla perdita, i due hanno contattato Gemini Genetics per avviare la clonazione. Sebbene la procedura sia vietata nel Regno Unito, è consentita negli Stati Uniti, dove il DNA prelevato dall’ascella del cane è stato conservato per il futuro. Per loro, Bijoux ha rappresentato un’enorme fonte di felicità, e la possibilità di ricrearlo ha dato loro speranza dopo il dolore della perdita (foto da archivio).
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