Piazzano la telecamera per strada e consumano un rapporto sul marciapiede davanti a tutti: arrestati. Un uomo e una donna cinesi piazzano la telecamera per strada e consumano un rapporto sul marciapiede davanti a tutti, in pieno giorno. È successo lo scorso mercoledì, 9 aprile, a Pattaya, in Thailandia. La coppia è stata arrestata per aver avuto un rapporto sessuale in pubblico durante il giorno, sotto gli occhi di passanti e automobilisti.
L’episodio è avvenuto nei pressi della Walking Street, una zona nota della “città del peccato”. La scena si è svolta su un marciapiede e i protagonisti sono un uomo di 67 anni, e una donna di 37. I due si sono filmati mentre compivano l’atto utilizzando una telecamera montata su un treppiede. Una guardia giurata, notando la scena, ha prontamente allertato la polizia.
Le telecamere di sicurezza della zona hanno confermato quanto denunciato dalla guardia: si vede chiaramente l’uomo che si spoglia, togliendosi camicia e pantaloni, mentre la donna indossa solo una camicia. Il rapporto sessuale è avvenuto alla vista di numerose persone che transitavano nella zona. La guardia, oltre a chiamare le forze dell’ordine, ha scattato delle fotografie come prova da presentare alle autorità.
L’arresto
Al momento dell’arresto, i due cittadini cinesi sono stati formalmente accusati di oscenità pubblica, in base all’articolo 388 del codice penale thailandese. Durante l’interrogatorio, reso possibile grazie all’intervento di un interprete, l’uomo ha dichiarato di essere un fotografo appassionato di servizi di nudo artistico. Ha riferito di aver girato contenuti simili in altri paesi, destinati esclusivamente alla sua collezione privata, e ha aggiunto di non essere a conoscenza del fatto che tali comportamenti fossero vietati dalla legge thailandese.
Entrambi si sono scusati con le autorità locali e con la cittadinanza, affermando di non aver avuto alcuna intenzione di offendere o di ledere il decoro pubblico. Tuttavia, la polizia ha preso molto sul serio l’episodio, considerandolo lesivo per l’immagine della città. In un comunicato ufficiale diffuso tramite la propria pagina Facebook, le forze dell’ordine hanno definito l’accaduto un motivo di imbarazzo per Pattaya, sottolineando l’impegno a prevenire e reprimere simili comportamenti in futuro.
Il messaggio si è concluso con una frase netta: Pattaya non è un luogo per persone spudorate. Il caso ha suscitato clamore, anche per l’età non comune dei protagonisti e per il fatto che abbiano documentato l’atto con un’attrezzatura professionale, rendendo evidente l’intenzionalità e la premeditazione del gesto, nonostante le dichiarazioni successive di innocenza (foto polizia di Pattaya Facebook).
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