Fonte Nuova, picchia e accoltella la compagna poi cuce le ferite con ago e filo: 42enne arrestato. A Fonte Nuova (Roma) un uomo picchia e accoltella la compagna, poi cuce con ago e filo le ferite per nasconderle. È l’inferno vissuto da una donna italiana di 47 anni, durante i 18 mesi di convivenza con l’ex fidanzato, un cameriere di 42 anni. La relazione, iniziata nell’aprile del 2020, si è trasformata presto in una spirale di violenza.
L’uomo, spesso ubriaco e ossessivamente geloso, la picchiava con oggetti come spranghe e bastoni, le distruggeva ripetutamente il cellulare e la sottoponeva a continui maltrattamenti. In diverse occasioni, dopo averla ferita con un coltello, le ha persino ricucito le ferite da solo, usando ago e filo, somministrandole antidolorifici per evitare che urlasse.
La denuncia dopo l’ennesima violenza
Un episodio particolarmente grave lo ha costretto a portarla in ospedale, ma solo dopo averle imposto di raccontare ai medici una falsa versione: secondo lui doveva dire di essere stata ferita durante uno scippo. In un’altra occasione, al ristorante dove lavorava, le ha rotto una sedia sulla schiena e le ha conficcato un ombrello in una gamba. Dopo l’ennesimo pestaggio, avvenuto davanti alla figlia dell’uomo, la donna ha trovato il coraggio di denunciarlo.
L’uomo è stato arrestato e condannato dal Tribunale di Tivoli a 9 anni e 3 mesi di reclusione per maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale. Come riporta ‘Il Corriere della Sera’, la donna porta ancora oggi sul corpo i segni permanenti di quell’orrore.
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