Ufo attaccarono i soldati sovietici: la CIA pubblica il documento che scatena il dibattito. Gli Ufo attaccarono i soldati sovietici, è quanto raccontato da un documento declassificato della CIA che ha riacceso il dibattito sugli incontri con esseri extraterrestri. Stando al racconto, pubblicato sul sito web della Central Intelligence Agency degli Stati Uniti, il presunto scontro tra forze militari sovietiche e un oggetto volante non identificato sarebbe avvenuto tra il 1989 e il 1990.
Secondo il dossier, durante un’esercitazione militare, i soldati sovietici avrebbero lanciato un missile terra-aria contro un disco volante che sorvolava una base. Dopo l’impatto, l’oggetto si sarebbe schiantato e da esso sarebbero usciti cinque figure umanoidi con teste grandi e occhi neri. Questi esseri si sarebbero fusi in un unico oggetto che ha emesso un forte ronzio e un lampo di luce, pietrificando 23 soldati. Solo due militari sarebbero sopravvissuti, protetti parzialmente dall’ombra.
Il dossier, originariamente riportato da fonti come il tabloid canadese Weekly World News e il quotidiano ucraino Holos Ukrayiny, è stato ripreso sui social media, attirando un’attenzione notevole. Secondo il rapporto, i resti dei soldati e dell’oggetto precipitato furono trasportati in un laboratorio segreto vicino Mosca. Gli scienziati avrebbero scoperto che la struttura molecolare dei corpi corrispondeva a quella del calcare, suggerendo l’uso di una fonte energetica sconosciuta.
I dubbi sull’autenticità della storia
Tuttavia, la CIA non ha confermato né smentito la vicenda e non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali. L’ex agente Mike Baker ha espresso dubbi sull’autenticità della storia, sostenendo che se qualcosa è effettivamente accaduto, le informazioni odierne rappresenterebbero una versione molto distorta dell’originale.
Questo episodio si inserisce in un contesto di crescente interesse per i fenomeni aerei non identificati. Nel 2020, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha creato una task force per analizzare tali oggetti, considerandoli potenzialmente pericolosi per la sicurezza nazionale. Inoltre, lo stesso anno, l’amministrazione Trump ha ordinato la declassificazione dei documenti relativi agli UFO.
Nick Pope, ex funzionario del Ministero della Difesa britannico, ha dichiarato che molte persone credono nell’esistenza di prove negli archivi dell’intelligence riguardo alla natura extraterrestre di alcuni fenomeni. Nonostante ciò, il dossier continua a suscitare scetticismo e dibattito, rimanendo al centro dell’interesse pubblico.
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