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Acqua troppo calda nell’idromassaggio: 22enne trovata morta nella vasca al suo compleanno

Acqua troppo calda nell’idromassaggio: 22enne trovata morta nella vasca al suo compleanno. A causa dell’acqua troppo calda nell’idromassaggio, una ragazza di 22 è morta per un arresto cardiorespiratorio. Alexandra Săsărman, questo il nome della vittima, una studentessa di giurisprudenza, è tragicamente deceduta durante una festa organizzata per celebrare il proprio compleanno in una casa di montagna in Romania, appartenente ai suoi genitori.

Cosi, quella che avrebbe dovuto essere un’occasione di gioia e relax con gli amici, si è trasformato in una tragedia. Il corpo senza vita della giovane è stato ritrovato dagli amici, i quali avevano iniziato a preoccuparsi per la sua assenza prolungata nella vasca idromassaggio.

Secondo quanto riportato da fonti locali, in particolare dal sito web “Cancan”, le prime indagini suggeriscono che la causa più probabile del decesso sia stato un arresto cardiorespiratorio provocato dalla temperatura eccessiva dell’acqua nella vasca.

Tuttavia, le autorità stanno ancora esaminando altre ipotesi per chiarire completamente le circostanze dell’accaduto. Il dramma ha scosso profondamente la comunità di Bistrita, nel nord della Romania, dove Alexandra viveva ed era molto conosciuta in quanto figlia del dentista Ionut Săsărman e della funzionaria Mihaela.

Alexandra studiava presso l’Università Babeş-Bolyai di Cluj-Napoca. La sua morte improvvisa ha generato un’ondata di commozione e dolore, come testimonia il messaggio struggente pubblicato da una sua insegnante, che la ricorda con affetto e ne sottolinea la bellezza e la dolcezza d’animo, esprimendo il senso di perdita condiviso da chi la conosceva.

I rischi e le possibili cause

Il tragico decesso di Alexandra Săsărman ha riacceso l’attenzione sui rischi legati all’uso delle vasche idromassaggio con acqua molto calda, specialmente in presenza di condizioni di salute latenti o non diagnosticate. Anche se l’immersione in acqua calda può sembrare rilassante, temperature troppo elevate possono comportare gravi pericoli per il corpo umano. Il calore eccessivo provoca una dilatazione dei vasi sanguigni, con conseguente abbassamento della pressione arteriosa. Questo può causare svenimenti, vertigini e, nei casi più gravi, un collasso cardiovascolare.

Per i soggetti con problemi cardiaci, anche se giovani e apparentemente in buona salute, l’esposizione prolungata a queste condizioni può essere fatale. Il cuore, infatti, viene sottoposto a uno stress maggiore, poiché deve compensare le variazioni di pressione per mantenere un adeguato flusso sanguigno. In alcune persone, questo può scatenare aritmie o arresti cardiaci improvvisi. È particolarmente rischioso se si è da soli o in un luogo isolato, dove un intervento tempestivo diventa difficile.

Nel caso di Alexandra, sebbene non siano ancora chiare le condizioni mediche pregresse, la giovane età può aver nascosto eventuali fragilità cardiache mai diagnosticate. L’assenza di sintomi evidenti e la percezione di buona salute possono indurre molti giovani a sottovalutare situazioni di potenziale pericolo. È quindi importante diffondere maggiore consapevolezza sull’uso responsabile di vasche idromassaggio e saune, soprattutto tra i più giovani.

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