Chi sarà il prossimo Papa? Due i favoriti secondo i principali bookmaker: le quote. Le scommesse su chi sarà il prossimo Papa stanno suscitando sempre più interesse tra appassionati e analisti. I principali bookmaker internazionali propongono una lista di cardinali considerati papabili, accompagnati da quote che indicano le loro probabilità di essere eletti in un futuro Conclave.
Tra i candidati più accreditati figura il cardinale ungherese Peter Erdo, la cui quota si aggira intorno a +400, segnalando una probabilità stimata del 18%. Alla pari di Erdo si trova il cardinale filippino Luis Antonio Tagle, considerato da molti un candidato di grande profilo internazionale. Le stesse quote di +400 rendono evidente quanto sia alto l’interesse nei suoi confronti.
Subito dopo, tra i favoriti, compaiono il cardinale Angelo De Donatis e l’inglese Arthur Roche, entrambi con una quota di +500, ovvero circa il 15% di probabilità stimata. Nomi di rilievo come Angelo Scola e Peter Turkson seguono con una quota di +800, mentre altri candidati più distanti, come Raymond Burke e Robert Sarah, presentano rispettivamente quote di +1000 e +1200, suggerendo una possibilità molto più contenuta secondo le previsioni dei bookmaker.
Le scommesse non si limitano ai singoli cardinali. Molti operatori offrono anche la possibilità di puntare sulla futura nazionalità del Pontefice che prenderà il posto di Papa Francesco. In questo ambito, l’Italia rimane la favorita con quote che vanno da 1,65 a 2,25, seguita dall’Africa con quote tra 2,50 e 3,50. Anche la Nigeria in particolare è quotata intorno a 3,25, mentre il Ghana oscilla sui 3,50.
Quonte anche sul nome
Il continente americano, con particolare riferimento all’America Latina, presenta quote tra 3,00 e 4,00, a dimostrazione della considerazione ancora forte verso candidati provenienti da quella regione. L’Asia è data molto meno probabile, con quote che raggiungono i 51,00, e l’Oceania è ancora più lontana, con una quota di 61,00.
Un’altra categoria interessante riguarda il nome che potrebbe assumere il futuro Papa. Anche qui le scommesse sono aperte e offrono spunti curiosi. Il nome Pietro è il più quotato, con una media di 2,75, seguito da Giovanni Paolo con 4,25 e da Giovanni con quota 6,00. Benedetto viene proposto a 7,50, mentre nomi più insoliti e tradizionali come Innocenzo raggiungono addirittura quota 51,00.
È importante sottolineare che in Italia le scommesse sul prossimo Papa non sono consentite tramite i bookmaker autorizzati. Si tratta di una restrizione prevista dalla normativa nazionale, che vieta le scommesse su eventi di carattere religioso. Le quote riportate provengono dunque da operatori esteri e sono offerte esclusivamente a titolo informativo. Chi desidera seguire l’andamento delle previsioni può farlo consultando i siti internazionali, ma non è possibile puntare legalmente in Italia su questo tipo di evento.
Nonostante queste limitazioni, l’interesse attorno alla figura del futuro Papa resta alto. Anche se il Conclave non è ancora stato convocato, le speculazioni sono numerose e ben strutturate. Le lavagne dei bookmaker, in questo senso, offrono una lettura curiosa e simbolica delle attese e delle tendenze della Chiesa contemporanea.
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