Lite tra bambini si trasforma in tragedia: papà 37enne ucciso con un mattone davanti al figlio. Una lite tra bambini si trasforma in tragedia quando litigano anche i genitori e un papà 37enne viene ucciso con un mattone davanti al figlio. È successo lo scorso 14 aprile in un quartiere di Cleveland, nello Stato americano dell’Ohio. La vittima stava cercando di liberare il figlio dodicenne, in quel momento trattenuto contro la sua volontà da altri genitori, ma è stato colpito nel tentativo, secondo il verbale della polizia.
Norman Duncan, questo il nome della vittima, padre di cinque figli, è rimasto ucciso nel grave episodio di violenza. L’intera vicenda è iniziata con una lite tra il figlio dodicenne di Duncan e un altro ragazzo della stessa età. L’alterco tra i due bambini ha rapidamente coinvolto anche gli adulti. I genitori dell’altro ragazzo, Marvin Atkins di 46 anni e Ann Marie Clayton di 43, sarebbero intervenuti nella disputa trattenendo contro la sua volontà il figlio di Duncan. Quando Norman Duncan è arrivato sul posto, ha avuto un confronto acceso con Atkins.
Secondo quanto riferito dalla polizia alla rete locale WJW, Clayton avrebbe aggredito Duncan colpendolo alla testa con un mattone. Duncan è riuscito a liberarsi e ha cercato di allontanarsi dalla zona insieme a suo figlio, invitandolo a salire in auto per lasciare il quartiere. Tuttavia, mentre si stavano allontanando, Atkins e Clayton sarebbero saliti sulla loro Chevy Impala, avrebbero invaso il marciapiede e investito Duncan intenzionalmente.
L’arresto
Dopo l’investimento, i due sospettati si sono dati alla fuga. È stato proprio il figlio di Duncan, testimone diretto dell’accaduto, a contattare il numero di emergenza 911. Duncan è stato trasportato d’urgenza in ospedale, ma è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. La polizia è riuscita a rintracciare i due responsabili poco dopo in un’abitazione nelle vicinanze e li ha arrestati.
Entrambi sono stati accusati di omicidio colposo. In un’intervista rilasciata a WJW, un membro della famiglia di Duncan ha espresso rabbia e dolore, definendo Atkins e Clayton come vigliacchi e ricordando Duncan come una persona forte e ammirevole. L’episodio ha lasciato sgomenta la comunità, scossa per la violenza culminata da una semplice lite tra adolescenti.
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