Lite tra vicini a Volvera finisce in tragedia: 34enne italiano uccide i due vicini e si toglie la vita. La tranquilla cittadina in provincia di Torino è stata sconvolta da una terribile tragedia avvenuta nella serata di ieri, giovedì 24 aprile. Quella che inizialmente sembrava una semplice lite tra vicini a Volvera si è trasformata in un drammatico episodio di violenza estrema. All’interno di una casa a due piani, i carabinieri hanno trovato tre corpi senza vita e una scena raccapricciante: il pavimento era coperto di sangue, e le urla disperate dei genitori delle vittime riecheggiavano nel silenzio surreale della notte.
Andrea Longo, 34 anni, già noto alle forze dell’ordine e affetto da disturbi psichici, ha impugnato un coltello da sub e si è scagliato con violenza contro i suoi vicini di casa, Simone Sorrentino di 24 anni e Chiara Spatola di 29. La coppia, che viveva al piano superiore, è stata aggredita brutalmente. Secondo le prime ricostruzioni, i due hanno tentato la fuga, ma l’assassino li ha inseguiti fino al cortile interno dell’edificio e lì li ha colpiti mortalmente. Dopo aver compiuto il duplice omicidio, Longo si è tolto la vita con un colpo alla gola usando la stessa arma.
La comunità è sotto shock
In via XXIV Maggio, poco distante dal luogo della tragedia, si è subito radunata una folla di curiosi e conoscenti. I familiari delle vittime, in preda alla disperazione, gridavano frasi cariche di dolore e incredulità. Alcuni vicini hanno dichiarato che l’aggressore era già noto per comportamenti preoccupanti e che i rapporti con i condomini erano da tempo molto tesi.
Andrea Longo si era trasferito a Volvera solo da pochi mesi, ma aveva già avuto discussioni frequenti con gli altri residenti. Le indagini in corso, affidate ai carabinieri della compagnia di Pinerolo, dovranno chiarire i motivi che hanno portato alla tragedia e se ci siano state eventuali avvisaglie ignorate.
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