Milly Carlucci: “Sognando Ballando con le stelle? Titolo scelto per un motivo. Sarà una sorta di casting pubblico”. Milly Carlucci su Sognando Ballando con le stelle, la conduttrice parla del suo programma in onda su Rai1 dal 9 maggio per quattro serate, in una intervista a ‘Il Giornale’. Ve ne proponiamo alcuni passaggi.
Milly Carlucci celebra con una versione speciale la longevità di un programma che, a distanza di vent’anni, continua a sorprendere. Come lei stessa sottolinea: «Perché un programma che dopo vent’anni è ancora qui ed è ancora così fresco, così innovativo, così diverso pur rimanendo sempre lo stesso, è davvero un miracolo».
Non si tirano indietro nemmeno quando si tratta di discutere del titolo, più volte criticato. Selvaggia Lucarelli, ad esempio, ha affermato senza mezzi termini: «Orrendo. Tutti lo pensano e nessuno osa dirlo. Ma io lo dico: quel doppio gerundio è davvero terrificante». La conduttrice risponde con ironia e consapevolezza: «(ride, n.d.r.) Ma il doppio gerundio è stato pensato proprio per creare questo tipo di reazione! Così si nota di più, no? Poi, per renderlo meno cacofonico, ho aggiunto i puntini: Sognando Ballando con le stelle. Com’è che si dice? Purché se ne parli».
Il progetto, quest’anno, si rinnova nel format: al centro non ci saranno più i vip alle prese con la danza, ma ballerini professionisti in cerca del ruolo di maestri. «Proprio così. Sarà una sorta di casting pubblico per celebrare i vent’anni del programma. Dieci professionisti già di fama, campioni nazionali o mondiali, e provenienti dai tanti Paesi oltre che dall’Italia anche da Svezia, Scozia, Caraibi, Cuba e Kazakistan – in coppia con altrettanti professionisti storici del programma, compresi alcuni grandi ritorni, come quelli di Raimondo Todaro e Natalia Titova – gareggeranno fra loro. In una seconda fase lo faranno in coppia con celebri ex partecipanti a Ballando, come Federica Pellegrini, Gabriel Garko, Emanuele Filiberto, Wanda Nara, Bianca Guaccero, per dimostrare di saperli guidare. In palio la possibilità di essere i nuovi maestri alla prossima edizione di Ballando».
Milly Carlucci: “Sognando… Ballando con le stelle? Titolo scelto per un motivo”
Ma, come sempre, non si tratterà solo di un confronto tecnico. Lei ci tiene a precisarlo: «No: Ballando non è mai solo una gara. È anche un percorso umano. E i maestri che affiancano i vip devono essere anche psicologi, per gestirne i dubbi, le fragilità, il temperamento. I nostri vip non sono mai allievi facili. Hanno tutti grandi nomi, carriere importanti alle spalle. Qui devono essere disposti a seguire gli ordini di chi, arretrando l’orologio della loro esperienza, li riporta nella condizione di chi deve imparare tutto».
Sorge però una questione: questi professionisti verranno valutati dalla stessa giuria che, con l’eccezione di Carolyn Smith, è spesso accusata di non avere piena competenza nemmeno per giudicare i principianti. Lei difende con decisione le sue scelte: «E io invece dico: chi meglio di loro? Ne hanno viste tante di performances e di momenti di umanità. Nessuno è più qualificato per valutare anche le caratteristiche interiori dei personaggi. E poi, per garantire un giudizio più professionale, ci sarà un bonus tecnico attribuito da Simone Di Pasquale e Sara Di Vaio».
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