Scomparso da mercoledì, trovato morto nel lago: è il corpo numero 200 estratto dal Lanier, il lago della morte. Un uomo scomparso da mercoledì scorso, 14 maggio, è stato trovato morto nel lago Lanier, nello Stato americano della Georgia. Dustin Valencia, questo il nome della vittima, di 43 anni, era padre di cinque figli. Il suo corpo è stato recuperato dal famigerato lago dopo due giorni di intense ricerche.
Valencia era stato dichiarato disperso dopo che la moglie, preoccupata per il suo mancato arrivo a scuola per prendere i figli, aveva segnalato la scomparsa. L’ultima volta era stato visto alle 13, mentre si recava in officina per far riparare la sua auto. Dopo aver tentato di contattarlo invano, la donna ha rintracciato la posizione del suo telefono, che risultava vicino al lago. Una volta giunta sul posto, ha trovato l’auto del marito parcheggiata nei pressi della riva, ma di lui non c’era traccia.
Le autorità hanno avviato subito le ricerche. Poco dopo è stato rinvenuto il kayak gonfiabile con cui l’uomo si era avventurato in acqua, alla deriva nel lago. Il mezzo era privo dei sedili, che non erano né installati né gonfiati, e secondo quanto riferito dagli agenti, Valencia non indossava un giubbotto salvagente. Le operazioni di soccorso sono proseguite per tutta la notte di mercoledì e per l’intera giornata di giovedì, ma senza esito.
A riportare la notizia è il Daily Mail, secondo cui solo venerdì mattina, 16 maggio, una nuova segnalazione ha condotto al ritrovamento del corpo, individuato a 15 metri di profondità. Sebbene l’identificazione formale non fosse ancora stata completata al momento dell’annuncio, è stato confermato che si trattava di Dustin Valencia.
Il lago della morte: 200 corpi estratti in 20 anni
Il lago Lanier è tristemente noto per la sua pericolosità. Negli ultimi vent’anni ha provocato più di 200 vittime ed è considerato uno dei bacini più insidiosi degli Stati Uniti. Lo scorso maggio, un altro tragico incidente aveva coinvolto un uomo di 73 anni, Matthew Mayo, morto annegato durante una battuta di pesca con la moglie. L’episodio aveva avuto vasta eco nazionale, tanto che la rivista Time aveva pubblicato un articolo ipotizzando che il lago potesse essere “infestato”.
Dopo la scomparsa di Valencia, la comunità si è mobilitata a sostegno della sua famiglia, organizzando un servizio di assistenza alimentare e una raccolta fondi. L’uomo è stato ricordato come un marito affettuoso e un padre presente. Un amico di famiglia, Dillon Taylor, ha dichiarato che, in una situazione simile, Valencia sarebbe stato tra i primi ad aiutare chi era in difficoltà.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Leggi anche:
Non si ferma all’alt, poliziotto lo colpisce a volo: cade e investe padre e figlio in bici – VIDEO
Aggiungi Commento