Morto si risveglia durante il suo funerale: scene da panico durante la veglia funebre. Un uomo morto si risveglia durante il suo funerale. Non è la scena di un film horror ma è successo davvero a Olmos, nella regione di Lambayeque, in Perù. Qui durante una veglia funebre i presenti sono rimasti scioccati nel vedere la bara di un uomo, identificato come Iván, muoversi improvvisamente.
All’interno, il presunto cadavere ha iniziato a contorcersi ed emettere rumori, dando l’impressione di essere tornato in vita. L’episodio è stato ripreso in un video che mostra la reazione stupefatta dei familiari e degli amici, diventando rapidamente virale sulle piattaforme social, tra cui TikTok e X.
Mentre alcuni testimoni hanno interpretato l’evento come un miracolo divino, paragonandolo alla resurrezione di Lazzaro descritta nel Vangelo di Giovanni, altri hanno suggerito spiegazioni scientifiche. Un uomo presente alla scena ha lodato Dio pubblicamente, incitando tutti a pregare per Iván e dichiarando che la gloria divina si era manifestata attraverso quella presunta resurrezione.
Tuttavia, un’ipotesi più razionale e condivisa da diversi spettatori del video è che Iván fosse in uno stato di catalessi. Si tratta di una condizione medica caratterizzata da immobilità, rigidità e rallentamento delle funzioni vitali, come la respirazione, che può essere facilmente confusa con la morte. La catalessi può verificarsi in caso di epilessia, morbo di Parkinson o altre patologie neurologiche. Alcuni commentatori hanno suggerito che Iván abbia avuto la fortuna di risvegliarsi prima della sepoltura effettiva, evitando così una tragica fine.
La catalessi ha già causato in passato casi documentati di sepoltura prematura. Uno degli episodi più noti riguarda Rufina Cambaceres, una giovane benestante argentina che nel 1902 venne dichiarata morta durante un attacco catalettico. Dopo la sepoltura, il custode del cimitero udì rumori provenire dalla tomba. Quando la bara fu aperta, furono trovati graffi all’interno e sul volto della ragazza, segni che testimoniavano un risveglio successivo alla sepoltura e una morte per soffocamento.
Anche ai giorni nostri, con tutti i progressi medici, errori simili continuano a verificarsi. Nell’aprile scorso, a Palma di Maiorca, una donna data per morta ha iniziato a muoversi all’interno della bara, costringendo i paramedici a intervenire. Un caso simile era avvenuto anche in Guatemala, dove una donna sembrava tornata in vita all’interno di un sacco per cadaveri, lasciando attoniti i presenti.
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