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Rissa nel parcheggio, anziana di 80 anni picchia due donne e strappa loro il cellulare: arrestata

Rissa nel parcheggio, anziana di 80 anni picchia due donne e strappa loro il cellulare: arrestata. Una anziana di 80 anni è stata arrestata a seguito di una rissa nel parcheggio di un centro commerciale durante la quale ha picchiato due donne e strappato loro il cellulare. È successo lo scorso 30 giugno ad Apopka, una cittadina situata nell’area metropolitana di Orlando, nello Stato americano della Florida.

Secondo quanto riportato dal sito Law&Crime xmche cita i verbali del tribunale della contea di Orange, la donna è accusata di rapina, reato considerato grave, e di percosse, che rientra nei reati minori. L’albergo sfociato in violenza si è consumato nel parcheggio di un grande centro commerciale situato lungo la South Orange Blossom Trail.

L’agente giunto sul posto ha trovato la vittima accanto al proprio veicolo, la quale ha raccontato che, mentre era ferma a uno stop nel parcheggio per consultare il GPS, l’auto della donna arrestata ha fatto retromarcia urtando la portiera del suo veicolo. A seguito dell’impatto, la donna anziana non si sarebbe scusata ma avrebbe invece incolpato l’altra conducente, iniziando a insultarla insieme al fratello di quest’ultima. Quando l’altra donna è scesa dall’auto per chiedere i dati dell’assicurazione, l’anziana si sarebbe ulteriormente alterata.

L’aggressione

Secondo il racconto della vittima e la ricostruzione dell’agente, l’anziana si è avvicinata all’altra conducente e l’ha colpita con uno schiaffo sul lato sinistro del volto. Subito dopo avrebbe strappato il cellulare dalle mani della vittima e lo avrebbe lanciato dall’altra parte della strada, impedendole temporaneamente l’uso del dispositivo.

Una testimone, presente nel parcheggio di un vicino ristorante, ha confermato di aver visto l’anziana schiaffeggiare l’altra donna e gettarle via il telefono. Alla fine, l’agente ha parlato anche con l’imputata, la quale, dopo essere stata informata dei propri diritti, ha ammesso di aver reagito in modo sbagliato. Ha confessato di aver schiaffeggiato la donna, di averle preso il cellulare e di averglielo lanciato contro, giustificando il proprio comportamento con la rabbia e l’esasperazione per la situazione.

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