Accusato di non contribuire alle spese di casa: 25enne uccide entrambi i genitori dopo una lite. È successo a Waterbury nello Stato americano del Connecticut, dove un giovane di 25 anni è accusato di aver ucciso i propri genitori al termine di una violenta lite scoppiata per motivi economici. Secondo quanto ricostruito dalle autorità, Javian Adams avrebbe sparato alla madre, Carlene Williams, 51 anni, e al padre, Marc Adams, 55 anni, dopo un acceso confronto avvenuto nella casa di famiglia a Waterbury.
Il litigio sarebbe degenerato quando la donna ha rimproverato il figlio di non contribuire alle spese domestiche. Nelle registrazioni di sorveglianza esaminate dall’emittente NBC Connecticut si sente la madre urlare: “Non paghi l’affitto, non paghi una bolletta, non compri nemmeno il cibo”. Il giovane, accusato di non contribuire alle spese di casa, avrebbe risposto in modo glaciale: “Non me ne frega più niente. Fanculo quello che dite”.
Secondo i pubblici ministeri, la discussione sarebbe culminata in un duplice omicidio eseguito con modalità da esecuzione: la madre sarebbe stata colpita due volte, mentre il padre, che non viveva più stabilmente in quella casa, sarebbe stato ucciso con un colpo alla nuca. Gli investigatori hanno riferito che il ragazzo aveva già manifestato in passato comportamenti violenti.
Arrestato dopo una breve fuga
I documenti del tribunale, citati dal sito Law&Crime, mostrano che nel dicembre 2024 era stato incriminato per aggressione, strangolamento e rischio di lesioni a un minore, a conferma di un profilo già noto per episodi di violenza domestica.
Dopo il duplice omicidio, Adams si sarebbe introdotto in un’altra abitazione, dove il proprietario lo avrebbe sorpreso nel garage. L’uomo ha raccontato che il sospettato appariva “insolitamente calmo” e chiedeva soltanto del cibo. Poco dopo, Adams avrebbe rubato l’auto della madre, una Ford Escape bianca, per poi abbandonarla insieme a uno zaino e a un paio di scarpe nelle campagne tra Watertown e Waterbury.
Le forze dell’ordine lo hanno arrestato nella mattinata di martedì, accusandolo di omicidio, porto abusivo di armi e furto con scasso. Attualmente è detenuto con una cauzione fissata a 6 milioni di dollari e dovrà comparire in tribunale il 22 ottobre. In caso di condanna per omicidio con circostanze speciali, rischia l’ergastolo senza possibilità di rilascio.
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